Post N° 43

Eh no, allora oggi non ci siamo...ma ti pare che devo sentire queste fesserie???? non so neanche come spiegare il concetto...a parte l'entusiasmo iniziale, la gioia, la felicita' nel vedere un sogno realizzarsi, nel vedere i primi riconoscimenti a sforzi e sacrifici..io dico una "Dottoressa" puo' perdere talmente la dimensione della realta', diventare completamente piena di se gonfiarsi a tal punto da non rendersi conto di diventare ridicola, odiosa, fastidiosa...?..come puo' sentirsi autorizzata a definire umile un lavoro, un impiego, una persona e guardare dall'alto chi forse in meno di lei ha avuto solo soldi e fortuna... io mi arrabbio, mi indigno..nel 2006 non per generalizzare ne per sminuire o fare di tutta l'erba un fascio..ma oggi come oggi i Dottori sono molti moltissimi, non è piu' come un tempo, magari come al tempo dei ns genitori in cui erano meno coloro che potevano permettersi di continuare gli studi...non si è dei supereroi..non si ostenta non si giudica non si parla a vanvera... uffa uffa uffa ..