Sembrava una di quelle sere stregate dove va tutto storto e non si riesce a cavare un ragno dal buco, invece a poco dalla fine arriva Ganim, il bomber che doveva restare per qualche giorno in prova, e risolve la matassa.JUVENTUS (4-5-1): Ferreira; Zuzzi, Di Brino, Castro, Caliri; Osbregan, Gassman, Polonia, Guzelj (al 60' Ganim), Basiura; Gambino PECORE ELETTRICHE (5-4-1): Varuicu; Cedillo, Schiavino, Zinca, Noce, Yaron; Owsiak, João Luís da Luz (al 55' Suter), Fernández, Simas; Salvo (al 59' Holz)Davanti a 28.601 spettatore e sotto una pioggia battente FC JUVENTUS cerca di mantenere il primato, mentre le Pecore Elettriche cercano il primo punto di questo campionato, schieramenti pressochè speculari (i bianconeri hanno appena ceduto la punta Procida) con una sola punta, dando l'impressione che entrambe studino l'avversario prima di pungere.Si inizia e si vede subito che le Pecore, squadra di talento ma giovane, con un terreno così pesante è leggermente in difficoltà, subito pressione e dalla destra Gambino entra in area al 18' ed è rigore. Ineccepubile. Varuicu, portiere degli ospiti però compie il miracolo e lo para. Al 28' Gambino spreca un'altra grossissima palla gol, al 37' di nuovo subisce fallo (questa volta sfondando da sinistra) ma nuovamente lo fallisce tirandolo a lato. Incredibile. Supremazia bianconera ma il gol non arriva.Al 60' entra Gamin e le cose cambiano. Al 65 e al 72 obbliga Yaron a due interventi duri per fermarlo, per entrambi ammunizione e conseguente espulsione. Poi all'89 si fa trovare libero in area piccola e finalizza una bellissima azione di Osbregan sulla destra (semina tutti e appoggia al compagno liberissimo) con un appoggio in una rete sguarnita. 1 a 0 e primato salvo..Gasman eletto man of the match, sontuoso in questo periodo e leader del centrocampo.
TERZA DI CAMPIONATO BATTURA IN EXTREMIS PECORE ELETTRICHE
Sembrava una di quelle sere stregate dove va tutto storto e non si riesce a cavare un ragno dal buco, invece a poco dalla fine arriva Ganim, il bomber che doveva restare per qualche giorno in prova, e risolve la matassa.JUVENTUS (4-5-1): Ferreira; Zuzzi, Di Brino, Castro, Caliri; Osbregan, Gassman, Polonia, Guzelj (al 60' Ganim), Basiura; Gambino PECORE ELETTRICHE (5-4-1): Varuicu; Cedillo, Schiavino, Zinca, Noce, Yaron; Owsiak, João Luís da Luz (al 55' Suter), Fernández, Simas; Salvo (al 59' Holz)Davanti a 28.601 spettatore e sotto una pioggia battente FC JUVENTUS cerca di mantenere il primato, mentre le Pecore Elettriche cercano il primo punto di questo campionato, schieramenti pressochè speculari (i bianconeri hanno appena ceduto la punta Procida) con una sola punta, dando l'impressione che entrambe studino l'avversario prima di pungere.Si inizia e si vede subito che le Pecore, squadra di talento ma giovane, con un terreno così pesante è leggermente in difficoltà, subito pressione e dalla destra Gambino entra in area al 18' ed è rigore. Ineccepubile. Varuicu, portiere degli ospiti però compie il miracolo e lo para. Al 28' Gambino spreca un'altra grossissima palla gol, al 37' di nuovo subisce fallo (questa volta sfondando da sinistra) ma nuovamente lo fallisce tirandolo a lato. Incredibile. Supremazia bianconera ma il gol non arriva.Al 60' entra Gamin e le cose cambiano. Al 65 e al 72 obbliga Yaron a due interventi duri per fermarlo, per entrambi ammunizione e conseguente espulsione. Poi all'89 si fa trovare libero in area piccola e finalizza una bellissima azione di Osbregan sulla destra (semina tutti e appoggia al compagno liberissimo) con un appoggio in una rete sguarnita. 1 a 0 e primato salvo..Gasman eletto man of the match, sontuoso in questo periodo e leader del centrocampo.