in cui credevo fermamente alla celebre frase di Voltaire:"Non condivido la tua idea, ma darei la vita perché tu la possa esprimere." (Voltaire)Ci credevo veramente...ma questo era il tempo in cui pensavo anche che tutte le persone avessero un cervello funzionante e le loro idee fossero frutto di pensieri. Poi sono arrivati i social network con la possibilità di nascondersi dietro a maschere, a nomi palesamente falsi, a nick più o meno rappresentativi di una personalità. Qui ho scoperto quanto può essere crudele la libertà di espressione di alcuni personaggi che li usano per dare sfogo ai propri bassi istinti, al loro odio e alla loro frustazione....e ho smesso di credere a Voltaire.Insulti ai bambini disabili su facebook, inchiesta della polizia postale A personaggi come questi, che approfittano dell'anonimato concesso dai social network, deve essere impedito di spargere il loro seme di odio e razzismo, la loro malsana idea di una società fatta solo di esseri perfetti nel fisico (ma spesso tarati nelle idee) e fanculo la falsa idea di democrazia come libera espressione di qualunque idea. Io sono razzista, una razzista feroce verso tutti coloro che non sanno trovare nel loro animo la giusta empatia verso i disabili e le loro famiglie, che pensano di essere superiori solo perchè Madre Natura gli ha forniti di un corpo privo di difetti...si in questo caso sono razzista e antidemocratica...e se questo da fastidio a qualcuno di questi personaggi ne sono immensamente felice!
C'E' STATO UN TEMPO....
in cui credevo fermamente alla celebre frase di Voltaire:"Non condivido la tua idea, ma darei la vita perché tu la possa esprimere." (Voltaire)Ci credevo veramente...ma questo era il tempo in cui pensavo anche che tutte le persone avessero un cervello funzionante e le loro idee fossero frutto di pensieri. Poi sono arrivati i social network con la possibilità di nascondersi dietro a maschere, a nomi palesamente falsi, a nick più o meno rappresentativi di una personalità. Qui ho scoperto quanto può essere crudele la libertà di espressione di alcuni personaggi che li usano per dare sfogo ai propri bassi istinti, al loro odio e alla loro frustazione....e ho smesso di credere a Voltaire.Insulti ai bambini disabili su facebook, inchiesta della polizia postale A personaggi come questi, che approfittano dell'anonimato concesso dai social network, deve essere impedito di spargere il loro seme di odio e razzismo, la loro malsana idea di una società fatta solo di esseri perfetti nel fisico (ma spesso tarati nelle idee) e fanculo la falsa idea di democrazia come libera espressione di qualunque idea. Io sono razzista, una razzista feroce verso tutti coloro che non sanno trovare nel loro animo la giusta empatia verso i disabili e le loro famiglie, che pensano di essere superiori solo perchè Madre Natura gli ha forniti di un corpo privo di difetti...si in questo caso sono razzista e antidemocratica...e se questo da fastidio a qualcuno di questi personaggi ne sono immensamente felice!