"...pietre di frutta..."

A Lecce. Il suo barocco, un ricamo fatto con fili di pietra.Pietra bianca, morbida, tufacea, duttile.Pietra scolpita, accarezzata, modellata, incisa, impastata, merlettata, disegnata.Pietra che canta uno spartito musicale dove le note sono santi, angeli, fiori, frutta, stemmi, volti, foglie, edera, canestri, cornucopie,...Pietra di simboli, di danze, di composizioni, di ritratti, di fumetti.Gli angeli compongono girotondi festosi.I gigli offrono la loro purezza.Le melograne indicano l'abbondanza del Creato.Le melocotogne comunicano la fertilità della terra.L'uva ed il suoi tralci ricordano il Mistero Eucaristico.Le more e le pigne riportano al paesaggio agreste selvatico.Gli agrumi - arance, limoni, mandarini- indicano la sfericità del Modo.Frutta mediterranea, frutta salentina, frutto del lavoro offerto a Dio, frutta che augura prosperità e ricchezza.... e con amore, gentilezza, gratitudine, serenità, raccolgo questi frutti eterni ricamati nella pietre... mi nutro della loro bontà e generosità... frutti lontani dall' albero tentatore... frutti vicini all'albero della vita...