Principessa persiana

Pizzica de core


Vi è la danza per liberarsi dal male ricevuto dal morso del ragno. La pizzica tarantata.Ma vi è anche un ballo di corteggiamento e d’amore. La pizzica de core. Praticato nei secoli scorsi dalla gente più umile all’ora del crepuscolo o nelle feste. Danza di corteggiamento durante la quale ci si cerca e ci si avvicina senza toccarsi mai. Ballo sensuale e passionale. Un leggero sfiorarsi, scambi di sguardi provocanti, occhi seduttori, movenze mosse dal desiderio. La donna sfugge all’uomo se questo tende ad avvicinarsi troppo. Lei sventola il fazzoletto con eleganti, sinuosi, civettuoli movimenti. Lui non può prenderlo se non con il volere della sua preda-cacciatrice. Il ballo, accompagnato dal suono di tamburelli, armoniche, nacchere, flauto,… non ha passi convenzionali ma è personale ed è basato sul proprio sentire interiore. Sensualità, passione, desiderio, immaginazione, fantasia. I tamburelli accompagnano il ritmo del cuore e dei saltelli.                         "... ne pizzicau lu core mamma mia ci dulore...."