Principessa persiana

Silenzio che sa di silenzio


Tantissime sono le tipologie di silenzio ed i suoi significati. Giorni addietro ho chiesto proprio a voi, cari amici, di descrivere e riflettere su questo amico/nemico della vita che “sa parlare”. Al di sotto di queste righe, elenco i silenzi positivi e negativi sui quali abbiamo meditato insieme. Vorrei soffermarmi su un silenzio che ha solo il crudo ed amaro sapore di silenzio. E’ quello che parla di disinteresse, dimenticanza, indifferenza. Ed è uno che fa un chiasso assordante, che ci svuota, che ci amareggia, che ci fa cadere le braccia. Essere dimenticati è una dura realtà da ingoiare. Non c’è nulla da capire. C’è solo da accettare. Accettare che manchi la spontaneità di spiegare, di conoscere il nostro stato interiore, di avere la voglia di ascoltare la nostra voce, … Accettare di essere caduti nel dimenticatoio con tanta facilità. Accettare che vi è una fonte di verità nelle parole cantate di Battisti “eppur mi son scordato di te, come ho fatto, non so”. E’ un silenzio che brucia legato alle parole mancate che ti aspetti, senza falsa illusione, ma che non arrivano mai. E’ l'assenza di quelle parole che meritiamo di ascoltare;  silenzio molto  più pesante di una tagliente risposta verbale perché è comunque una  risposta tacita ma eloquente. Esprime un’amara e vigliacca verità, forse una decisione o situazione che non si ha il coraggio di dire con la voce. Non elemosino parole. Rispetto anche questa formula di comunicazione, sebbene non la condivida. Le parole vanno espresse liberamente e spontaneamente. Non faccio il “monaco cercantino” quando avverto che mi è stato destinato silenzio. Lo vedo, non è tacito, sa di silenzio. Ormai ho imparato a riconoscerlo ed a prendere consapevolezza del suo significato. Quante volte mi sono trovata a fare i conti con l’altrui silenzio, una situazione che in passato mi ha logorato e mortificato. Forse anche il suo autore non sapeva quanto questo potesse suonare in modo stonato alle orecchie del mio cuore. Silenzio che si sostituisce alle parole, silenzio come strumento per prendere le distanze da colui che conosce il silenzio del rispetto e dell’educazione. E’ un silenzio che reca amarezza, logorio, dispiacere, insonnia e che viene soffocato in un cuore che urla silenziosamente. E’ un silenzio talmente tanto lungo che non riesci a conteggiare e che gela il sangue nelle vene.  C’è poco da capire e da commentare su alcuni eloquenti silenzi. C’è solo da accettare. C’è da fermarsi allo stop per dimenticare.Come sempre, nel brano scelto, vi è molto di me. La mimica di Tiziano Ferro è eloquente e non mi è anonima. Accetto questo invito “ STOP! DIMENTICA QUESTO SILENZIO NON VALE NEANCHE UNA PAROLA NE’ UNA SOLA E QUINDI… STOP! DIMENTICA PERCHE’TUTTO IL RESTO ANDRA’ DA SE’ DIMENTICA PERCHE’ DIMENTICA PER ME”….Su questo post vorrei riflettere con voi per diversi giorni. Integrerò l’elenco “silenzio” con i vostri contributi. chepazzaidea Il silenzio è bellissimo, ma si deve anche parlare perchè quel silenzio molti non lo conoscono e son problemi!... phatos37silenzi... parlano i silenzi di una chiesa, di un castello o di una masseria... ci dicono la loro storia, quella di chi ci ha vissuto; parlano i silenzi della natura, molto più del caos di una città... poi ci sono i silenzi delle persone... penso a quelle parole che aspetti e non arrivano, quei silenzi peggiori di una brutta risposta... ma anche a due occhi che ti guardano in silenzio e dicono tante cose, e le dicono anche quando si chiudono...intensobleuCi sono due silenzi che per me hanno un'importanza cruciale e l'uno è ovviamente il rovescio dell'altro. C'è quello introspettivo, malsano, rimurginante, odioso che contraddistingue gli stati di angoscia, pessimismo...cupa disperazione, talmente potente da bloccare ogni più piccolo sussurro vocale sul nascere. E per contro c'è quello intenso, carico di significato, magico, più significativo di mille parole tipico di un bacio d'amore.giannicaro60Non so cosa sia il silenzio, se non mi parlano, parlo da solo, se non ho voce parlo dentro di me, parlo anche nel sonno, praticamente sono un "rompico...." il bello è che parlo, e la voce mi risponde anche, e non è sempre tenera nelle risposte, litigo anche, ma qualche volta mi consola e mi fa i complimenti, no la voce che parla dentro di noi l'abbiamo tutti, c'è chi la soffoca chi l'azzittisce, io ho deciso di affrontarla e di parlarciLadyElanoril silenzio comunica tante cose, ci sono i silenzi complici, degli amici, degli innamorati, dove al posto delle parole comunica un sorriso, uno sguardo, i silenzi imbarazzati, di chi vorrebbe a tutti i costi trovare un discorso per romperlo ma non ci riesce(haimè, ne so qualcosa, a causa della mia timidezza!) i silenzi pesanti, di chi ha un segreto doloroso o di chi non ha più nulla da dire, i silenzi per ascoltare, la natura o i sentimenti altrui...principessa105il silenzio alcune volte ha + significato di molte parole..........vhagos quante cose sa dire il silenzio.. sussurrare parole dolci o amare verità.. ilike06 si dice che il silenzio è d'oro... lo è soprattutto se accompagnato da sguardi eloquenti. blu_notte.fm Ci sono cose in un silenzio che non mi aspettavo mai...MINA aurelio10 il silenzio parla perchè perchè la mimica facciale e i movimenti del corpo comunicano, inviano messaggi spesso molto chiari.stelladanzanteforeve amo il silenzio...soprattutto l'assordante silenzio. sorridi63 Il silenzio magico, irreale, pieno di aspettative che segue a una dichiarazione d'amore condivisa. Il silenzio graffiante, distruttore, infernale, mortale, lancinante che segue la frase "Addio, non voglio piu' stare con te!" principessapersiana-          Alcune persone non riescono a leggere i significati del silenzio,... però potrebbero fermarsi per cercare di comprendere o semplicemente chiedere.-           silenzi straordinari: quelli delle pietre storiche che narrano il passato e sono testimonianza di un pensiero artistico-sociale-antropologico-politico-religioso, ecc..; della natura con le sue creature eloquenti come le volte stellate della notte; delle persone che hanno molteplici significati. … l'assenza di quelle parole che ci aspettiamo e che meritiamo di ascoltare e quelli ancora più pesanti di una tagliente risposta perchè sanno di indifferenza. … il silenzio meraviglioso degli occhi che sono lo specchio della nostra anima e che dicono tanto anche quando si chiudono o socchiudono...-          Conosco il silenzio chiassoso dell'anima e degli stati d'angoscia che scatena. Non mi è anonimo neanche quello intenso e ricco di emozioni-          Io non riesco a parlare sempre e come vorrei, soprattutto quando rimango talmente tanto amareggiata e delusa... ecco rimango senza parole. Sarà ora che impari a tirar fuori la voce... contro i disonesti ed i maleducati perchè probabilmente "non ti curar di loro ma guarda è passa" è un motto che viene confuso come essere stupidi.-          silenzi, quelli che sono complici ed esprimono un pensiero od un sentimento, quelli imbarazzati che soffocano le parole, quelli che custodiscono un mistero od un segreto, quelli che desiderano ascoltare,... -          anche se non tutti lo sanno ascoltare....-          può sussurrare belle e magiche sensazioni, può indicare amarezza...-          il silenzio è d'oro per chi lo sa apprezzare, e sa essere molto più eloquente di tanti ed articolati discorsi.-          ... quante cose non mi sarei mai aspettata e soprattutto un silenzio che sa solo di silenzio...-   l'espressione del volto, lo sguardo, le smorfie, gli atteggiamenti facciali e fisici hanno una fortissima capacità di comunicazione- amo ed odio il silenzio... perchè non ha sempre lo stesso suono-   Un bellissimo ulteriore silenzio, quello legato ad una dichiarazione d'amore... lo ricordo questo silenzio, è stato magico e metteva il batticuore. Conosco anche quello dell'addio