Principessa persiana

PER... sia...


Sono notti capricciose in cui il sonno arriva in ritardo. In ritardo come sono io che non seguo le lancette del tempo. Ogni tanto queste notti bussano al mio cuore. Notti alle quali è difficile farci l’abitudine, nonostante si conoscano da tanto i suoi suoni ed i suoi silenzi. Riconosco nell’immediato il loro arrivo, le fragranze del firmamento dell’anima, la sottile lama che segue il profilo interiore, il solletico del timore, gli occhi sgranati a leggere alcuni capitoli autobiografici, la memoria della memoria, i desideri e la goccia della speranza soffocati al loro nascere ,… Sono le notti dell’insonnia, della malinconia, dell’apatia, del silenzio chiassoso, delle domande prive di risposte, dell’autoanalisi, delle introspezioni, delle parole, dei ricordi, … Scorre la pellicola intorno alla cinepresa non oliata e si avvolge freneticamente od a ral len ta to re, in un cinema (video musicale sulla parola cinema) che prima andò in fiamme e poi venne abbattuto…