Principessa persiana

Piove sul bagnato...


Piove ininterrottamente. E’ un pianto continuo, senza singhiozzi, senza intervalli, senza tosse, senza lamenti. E’ un pianto che scivola in armonia, seguendo una sola nota. Lacrime infinite alle quali l’orecchio ci fa anche l’abitudine. La mia campagna sprigiona intensissimi profumi di terra bagnata, pini ed abeti, violette. Mi copro con un plaid per ripararmi dal freddo pungente che immobilizza gli arti ed i pensieri. Sulla scrivania sostano agendine, fogli da riempire, volumi da leggere, portacenere da svuotare, programmi da definire, teoremi da mettere in pratica,… Mi sento con l’acqua alla gola e non perché la mia strada salentina sia allagata. Gli antichi dicevano “non rimandare a domani ciò che puoi fare oggi”. Mi sento e sono vagabonda (video musicale sulla parola vagabonda)…Questo è uno dei miei peggiori difetti.
Paolina Borghese di Antonio Canova