Il numero otto è un numero magico, esoterico, religioso, misterioso. Emblema dell’infinito, simbolo di perfezione, metafora dell’equilibrio cosmico, è il numero: sacro per i Templari, cardine dell’autorità universale, della completezza interiore, della Rosa dei venti, dei sentieri buddisti della vita, della risurrezione, di buon auspicio nella cultura cinese.Per i cristiani è il numero: delle beatitudini che definiscono il Regno dei Cieli, della Domenica, dei giorni intercorsi tra la nascita e la presentazione di Gesù al Tempio, della santificazione del Tempio di Gerusalemme avvenuta in otto giorni. Rappresenta l’unione dell’infinito (Dio) con il finito (l’uomo), tanto che nel IV sec. Sant’Ambrogio, vescovo di Milano, introdusse la forma dell’ottagono per i battisteri.Nella cultura ebraica il bambino maschio è circonciso l’ottavo giorno della nascita.L’ otto è uno dei numeri del “cuore” che permette di sentire con immediatezza lo stato d’animo degli altri. E’ il numero della calma interiore, della capacità di analisi degli avvenimenti.Rappresenta inoltre rigenerazione, felicità, transizione.Il numero 8 diventando pietra e geometria con l’ottagono, trasuda interessanti messaggi in codice. Ottagono è Castel del Montedi Federico II in Puglia. Ottagono è il fonte battesimale ed battistero. Ottagoni sono i cassettoni lignei di alcuni soffitti all’interno delle Chiese. La forma ottagonale è simbolo di: armonia cosmica, rinascita, vita, rinnovamento.L’ottagono si compone con il quadrato ed il cerchio. Il primo indica la terra e l’altrettanto emblematico numero 4 ( evangelisti, direzioni cardinali, studio pitagorico,…); il secondo è metafora di Dio, della volta celeste, del ciclo della vita.L'ottagono racchiude in sé il concetto di rigenerazione spirituale in quanto intermediario tra il quadrato e il cerchio e rappresenta il percorso dal mondo terreno alla salvezza eterna. L’ottagono è mediazione tra Umanità ed Eternità, tra l’imperfetto ed il perfetto.
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Il numero otto è un numero magico, esoterico, religioso, misterioso. Emblema dell’infinito, simbolo di perfezione, metafora dell’equilibrio cosmico, è il numero: sacro per i Templari, cardine dell’autorità universale, della completezza interiore, della Rosa dei venti, dei sentieri buddisti della vita, della risurrezione, di buon auspicio nella cultura cinese.Per i cristiani è il numero: delle beatitudini che definiscono il Regno dei Cieli, della Domenica, dei giorni intercorsi tra la nascita e la presentazione di Gesù al Tempio, della santificazione del Tempio di Gerusalemme avvenuta in otto giorni. Rappresenta l’unione dell’infinito (Dio) con il finito (l’uomo), tanto che nel IV sec. Sant’Ambrogio, vescovo di Milano, introdusse la forma dell’ottagono per i battisteri.Nella cultura ebraica il bambino maschio è circonciso l’ottavo giorno della nascita.L’ otto è uno dei numeri del “cuore” che permette di sentire con immediatezza lo stato d’animo degli altri. E’ il numero della calma interiore, della capacità di analisi degli avvenimenti.Rappresenta inoltre rigenerazione, felicità, transizione.Il numero 8 diventando pietra e geometria con l’ottagono, trasuda interessanti messaggi in codice. Ottagono è Castel del Montedi Federico II in Puglia. Ottagono è il fonte battesimale ed battistero. Ottagoni sono i cassettoni lignei di alcuni soffitti all’interno delle Chiese. La forma ottagonale è simbolo di: armonia cosmica, rinascita, vita, rinnovamento.L’ottagono si compone con il quadrato ed il cerchio. Il primo indica la terra e l’altrettanto emblematico numero 4 ( evangelisti, direzioni cardinali, studio pitagorico,…); il secondo è metafora di Dio, della volta celeste, del ciclo della vita.L'ottagono racchiude in sé il concetto di rigenerazione spirituale in quanto intermediario tra il quadrato e il cerchio e rappresenta il percorso dal mondo terreno alla salvezza eterna. L’ottagono è mediazione tra Umanità ed Eternità, tra l’imperfetto ed il perfetto.
