Principessa persiana

Post N° 322


REMA - MARE
MusicaArrivo nel piccolo borgo balneare che mi ha ospitato nell’ultimo luglio. Silenzioso ed ancora più accattivante. Pochi anziani tra i vicoli del centro storico, orchestrali canti di uccelli, suadente suono di dolci onde. La magia del mare, il silenzio delle minuscole dimore, i balconi terrazzati dei palazzi gentilizi, l’infinità dei celesti pastello, mi fan sentire sospesa, in un tempo senza tempo. Potessi, trascorrerei proprio i mesi primaverili non turistici in questa deliziosa e raffinata marina in cui vive un silenzio non fastidioso. I suoi bassi scogli, la mia insenatura dalle correnti gelide dinanzi l’edicola votiva di S. Lucia, il cielo leggiadro, i panorami in lontananza dipinti da torri d’avvistamento e boschi mediterranei, mi aspetteranno nuovamente a luglio. Contemplando la roccia sul mare sulla quale mi sdraiavo e sedevo ore infinite come una sirena, ho percorso i giorni dello scorso anno. Mi affidai e fidai del mare… acque terapeutiche, libri comprati dall’edicola in piazza, sole cuocente, architettura storica, mercatino multietnico, … benefico escamotage per cercare il ristoro dell’anima. Ritornerò nel mare fra pochi mesi portandogli, forse, un mare interiore diverso, meno burrascoso, più sereno....e scopriraiche nulla e' cambiatoche sono restatol'illuso di sempre...