Incredibile! Noi siamo qui a farci gli auguri, per anno anno di serenità, un anno di amore, un anno di pace e di tolleranza per tutti ed ogni giorno dobbiamo fare i conti con i bollettini di guerra che ci arrivano da molti Paesi che si trovano poco lontano da noi. E molto spesso perché? Perché i Paesi industrializzati, quelli cossidetti 'civili' ci hanno messo il becco una volta di troppo. Prendiamo per esempio Israele e Palestina (non dimenticandoci degli altri Paesi in guerra naturalmente). Solo dal 27 dicembre scorso almeno 524 palestinesi sono stati uccisi, di cui un quarto circa civili. Nella sola giornata di ieri almeno 42 di cui gran parte civili. Dall'inizio dell'offensiva quattro israeliani sono stati uccisi dal lancio di razzi e colpi di mortaio su Israele, mentre un soldato israeliano è stato ucciso ieri nel corso di combattimento e altri 48 sono rimasti feriti complessivamente da quando è cominciata l'offensiva terrestre. Non siamo certo qui a giudicare quale popolo abbia perso più civili o combattenti, la morte è morte per tutti. Prima che io finisca questo articolo, quanti altri ne saranno morti?Non siamo nemmeno qui a giudicare come e perché sia nato tutto questo ( tutti noi la storia l'abbiamo studiata bene ma bisogna viverle le situazioni per comprenderle al meglio); dai tempi di Mosé (che mai poté nemmeno lui entrare nella tanto 'Promessa' (peccato che fosse occupata da qualcun'altro), nemmeno di quello che accadde il 14 maggio del 1948 (senza la consulenza degli arabi) e che gli ebrei fossero stati costretti a fuggire loro malgrado dall'Europa (quale orribile destino è toccato a coloro che sono rimasti), benché gli inglesi tentarono in ogni modo di impedirgli il ritorno (dal Libro bianco a...), eccetera, eccetera, eccetera.... E ora? cos'ha portato tutto ciò?Io ho paura, non ne vedo la fine!IMMAGINI VERITA' DI UNA REALTA' TROPPO ATTUALE!
Ne vincitori, ne vinti!
Incredibile! Noi siamo qui a farci gli auguri, per anno anno di serenità, un anno di amore, un anno di pace e di tolleranza per tutti ed ogni giorno dobbiamo fare i conti con i bollettini di guerra che ci arrivano da molti Paesi che si trovano poco lontano da noi. E molto spesso perché? Perché i Paesi industrializzati, quelli cossidetti 'civili' ci hanno messo il becco una volta di troppo. Prendiamo per esempio Israele e Palestina (non dimenticandoci degli altri Paesi in guerra naturalmente). Solo dal 27 dicembre scorso almeno 524 palestinesi sono stati uccisi, di cui un quarto circa civili. Nella sola giornata di ieri almeno 42 di cui gran parte civili. Dall'inizio dell'offensiva quattro israeliani sono stati uccisi dal lancio di razzi e colpi di mortaio su Israele, mentre un soldato israeliano è stato ucciso ieri nel corso di combattimento e altri 48 sono rimasti feriti complessivamente da quando è cominciata l'offensiva terrestre. Non siamo certo qui a giudicare quale popolo abbia perso più civili o combattenti, la morte è morte per tutti. Prima che io finisca questo articolo, quanti altri ne saranno morti?Non siamo nemmeno qui a giudicare come e perché sia nato tutto questo ( tutti noi la storia l'abbiamo studiata bene ma bisogna viverle le situazioni per comprenderle al meglio); dai tempi di Mosé (che mai poté nemmeno lui entrare nella tanto 'Promessa' (peccato che fosse occupata da qualcun'altro), nemmeno di quello che accadde il 14 maggio del 1948 (senza la consulenza degli arabi) e che gli ebrei fossero stati costretti a fuggire loro malgrado dall'Europa (quale orribile destino è toccato a coloro che sono rimasti), benché gli inglesi tentarono in ogni modo di impedirgli il ritorno (dal Libro bianco a...), eccetera, eccetera, eccetera.... E ora? cos'ha portato tutto ciò?Io ho paura, non ne vedo la fine!IMMAGINI VERITA' DI UNA REALTA' TROPPO ATTUALE!
