L'AME IMMORTELLE

Anima


Lungo la scia del tempo, l’Anima percorre la sua strada, vola libera sulla gente, cammina leggiadra tra le chiome, carica di brama si libera di suono… tocca con Mano la Vita… abbraccia la saggezza, cura le fragilità… stringe le altre mani, punta gli occhi negli occhi e infonde il dolore per proteggere la forza, e infonde la forza per proteggere il dolore. Guarda con speranza e tenerezza: Loro. Loro che non sanno, che non capiscono. Loro che non pensano. Loro che han bisogno d’aiuto. Loro che, senza saperlo, donano la gioia. Ma il suo Viaggio è Altrove, la sua sfida con la Vita, la Scommessa con se stessa, il compromesso con l’impossibile e il desiderio dell’irraggiungibile. Cammina tranquilla lungo il fiume e osserva silenziosa le rocce tutt’intorno, l’acqua cristallina che scroscia armoniosa: si china e con le mani raccoglie quella con cui bagna il viso e gli occhi lucidi. Rialza lo sguardo e fissa la luce… assorta in quei pensieri si lascia travolgere dal silenzio, dalla tranquillità, dalla serenità, da quell’ondata di note glaciali e calde, ricche e povere, brillanti e spente. Note bianche, note nere… come i tasti di quel pianoforte, sfiorati in leggerezza dalle sue dita lunghe e sottili. Le stesse dita che entrano nei cuori, le stesse dita che ricercano il volere, le stesse dita che sanno cosa cercare. Le stesse dita nelle quali le spine delle rose si conficcano, numerose e avvelenate. Le stesse dita che, però, non sanguinano. Le Dita dell’Anima, quella fonte forte, ricca ed eterna… L’Anima, l’amica penetrante… La Nemica della debolezza. L’Anima, l’Essenza più Vera. L’Essenza per Eccellenza. [ A tutti voi...
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