Creato da misteropagano il 20/09/2012

ÐEINAUTI

Solo in quanto gli uomini riescono ad offrire ebbrezza agli Dèi possono pretendere di attrarli sulla terra

 

.- BP& Momenti Pagani Pasquali

Post n°2520 pubblicato il 18 Aprile 2025 da misteropagano
 

 

 

MPP Momenti Pagani Pasquali

:::Scrivendo di getto::: L'autolettura, specchio che riflette le pieghe del nostro pensiero, si erge a baluardo contro la deriva dell'inconsapevolezza. È lì, tra le righe, che si celano le tracce di ciò che siamo stati e ciò che aspiriamo a diventare: un esercizio di umiltà e controllo che danza con l'arte del miglioramento, talvolta goffa, talvolta sublime. Eppure, ecco che versi brevi, punteggiati di sarcasmo, emergono come chiodi a fissare il senso dell'inutilità di certe affermazioni. Si sollevano, leggeri e spietati, contro il peso della logica sterile, quasi a suggerire che, in questo fluire di crescita intellettuale, ciò che conta davvero non è la risposta, bensì la domanda. Ah, la domanda, quel guizzo vitale che alimenta la riflessione e nutre la nostra espansione, nonostante i mali che osano sfidarci. Buona notte, o forse buon viaggio, tra pensieri che fioriscono fino alle 02.

 

 


))) Lodevole, la domanda, sempre. Uno dei migliori strumenti che possiamo avere in cassetta . Anche dopo le 02. La mente non è mai ferma, tranne, pare, negli istanti in cui si scompare nei non luoghi . Eppure, si aggiunge, proprio per quelli, e con migliore intuito la possibilità di ideare, lì, tempo e spazio. È ( l')Arte.
E così sia.

〽 
⧸⎠ ⎝⧹ ⎝⧹    ⧸⎠ ⎝⧹ ⎝⧹

 


 E poi c'è altro e per me conta. 

La storia è quella. 

Bellezza proteiforme e un filo sottile che lega. 

Oltre le parole. 

E ricevere senza aver chiesto. 

La verità ha bisogno di poco. 

Poco poco. 

E di occhi diversi. 

Onesti in un modo difficile da capire. 

Ogni volta che ti leggo comprendo che sei oltre e questo posto da cuori, fiori e stelle, come paravento non ti appartiene più. 

 

Grazie.

 

 
 
 
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Tenetevi gli uni accanto agli altri, ma non troppo vicini, così come le colonne del tempio si ergono a distanza, come il cipresso e la quercia non crescono l'uno all'ombra dell'altro

.- sul ciglio l'intero

 
 
 

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