ÐEINAUTI

.-Salvare. Il caso alla Radio


  
 A te non importava nulla che io ti salvassi  O Te, che hai salvato te, sapendolo o chi si autoassolve ad obbligare che si debba sentirlo  che 'ca' di situescion   Di buona volontà, comune. L'assistente e l'assisitito. Non entro nella prosopopea del format della salvezza inclusi improperi all'utenza non impegnata obbligatoriamente al suo pari. Bello è se siamo d'aiuto, se lo possiamo essere. Se non interferiamo con una volontà precisa da rispettare di non intervento. Come salvarsi piuttosto dalle retoriche della salvezza. Ad obbligare che si debba sentirle. E torniamo al linguaggio, al rispetto dell'altro, alle mancate complicità, se pur per buoni fini - di esplorare ipotesi - , indagare per la salvezza. Non prestarsi a scoprire arcani privati sapendo che sono tutelati dall'anima [...]Spengo la radioM͈ ͈ㆪ ͟🅟♥buon6