indiani d'america

Post N° 1


     
  Attualmente gli Indiani d'America sono circa un milione e mezzo, ma soltanto metà di loro conservano l'orgogliosa identità delle tribù d'origine e si definiscono appartenenti alla "nazione" indiana, di cui difendono tradizioni, credenze religiose, lingue e abitudini. Le guerre indiane sono finite da oltre un secolo, ma non è finita la dura lotta delle tribù per la riconquista dei loro diritti. Tra le tante vertenze ancora aperte tra indiani e governo americano me spiccano alcune: Sioux: gli eredi di quelli che furono i più valorosi guerrieri indiani, lottano da anni per riottenere le Paha Sapa. Si tratta di un'area montagnosa al confine tra South Dakota e Wyoming, che spetta ai Sioux in base al trattato di Fort Laramie del 1868. Piedi Neri: Un tempo tra gli indiani d'america più coraggiosi e bellicosi, i Piedi Neri, che vivono oggi nel Montana, sono impegnati a difendere la pace e la sacralità del loro territorio contro le grandi imprese petrolifere che hanno ottenuto dal Governo il permesso di poter installare nella zona "sacra a Manitu" pozzi e raffinerie.Manitu è  una forza divina impersonale, responsabile della creazione del mondo e dell'uomo, che anima le cose e assiste gli uomini. Presso i diversi popoli indigeni dell'America settentrionale, questo Grande Spirito assume caratteristiche e nomi diversi: tuttavia non gli vengono mai attribuiti  connotazioni fisiche, e la sua identificazione con oggetti o esseri reali è puramente mistica e simbolica; non gli viene tributato un culto specifico, per quanto la devozione verso il Grande Spirito pervada ogni atto della vita di un individuo, dalle attività necessarie alla sopravvivenza ai riti sciamanici.