MITOLANDIA

IL MITO DEL VENTO


 
In un tempo remoto il vento esisteva ma gli uomini non erano contenti perché distruggeva case e campi. Gli uomini decisero di convincere il loro sovrano , Marte, a parlare con il Vento.E così fece. Il Vento però non volle  ascoltarlo.In occasione di questo incontro,Marte intravide, per caso, la figlia del Vento,Luna,promessa  sposa  di  Saturno. Se ne innamorò  e pensò che se l’avesse  sposata  il Vento non avrebbe scatenato la sua ira  sulla terra in modo furioso.Così  Marte, dopo una  settimana,  tornò dal Vento  e chiese la  mano di sua  figlia.In quel momento  entrò  Luna che si innamorò  immediatamente di Marte.Il Vento ricordò ai due innamorati che Luna era già promessa  sposa  a  Saturno, il cui carattere non era dei migliori, e questo di certo non gli faceva piacere. Per questo motivo quando sua figlia litigava con Saturno, egli si infuriava scatenando tempeste. Promise a Marte che avrebbe parlato con Saturno facendogli comprendere i veri sentimenti di Luna. Il Vento mantenne la sua promessa ma Saturno fece subito affiorare il suo carattere irascibile inveendo contro la dolcissima Luna. Il Vento cacciò  Saturno e lo spedì  nel  luogo più  remoto  del  cielo consentendogli di tornare solo di tanto in tanto dai suoi due fratelli, Inverno e Autunno. Quando ciò accade, il Vento si agita e inizia a soffiare più forte. Quando invece Saturno va via, il Vento si rasserena e gioisce della presenza delle sue due nipoti, figlie di Luna e Marte, Primavera ed Estate.Accade così che ogni  anno,  durante  queste  stagioni,  il Vento plachi la sua rabbia e soffi meno forte.AUTRICE: APOS CAROLA CLASSE 1B A.S. 2008/2009 S.M.S. "S. AMMIRATO" DI LECCE