IN QUESTO BLOG INSERIRO' ALCUNI LAVORI DEI MIEI ALUNNI CHE SONO IL FRUTTO DI UN LABORATORIO DI SCRITTURA CREATIVA DEDICATO AL MITO. DI CERTO NON SONO GRANDI OPERE LETTERARIE MA SICURAMENTE, CONSIDERANDO CHE I LORO AUTORI SONO RAGAZZI DI PRIMA MEDIA , A PARER MIO, E' DA APPREZZARE L'IMPEGNO PROFUSO NEL DAR SPAZIO ALLA LORO FANTASIA.
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« IL SOLE E LA LUNA | L'ORIGINE DEL VENTO » |
Post n°8 pubblicato il 06 Giugno 2010 da seiunmito600
Il Sole e la Luna vivevano nel cielo. Il Sole illuminava di giorno,mentre la Luna lo aiutava nel suo lavoro. Un giorno, Saturno, chiamò sua figlia, Luna e le disse di illuminare la Terra di notte perché gli uomini derubavano le case durante il buio. La Luna si rifiutò perché aveva paura e voleva stare con il Sole. Saturno la ricattò dicendo che l’avrebbe disconosciuta come figlia se non avesse svolto quel lavoro. Disse ciò perché sapeva che sua figlia gli voleva bene più di ogni altra cosa. La Luna, tristissima perché non voleva lasciare il Sole, andò ad abitare la Notte. Pianse a lungo ma si rincuorò pensando che il suo sacrificio era per il bene dell'umanità. Il Sole era molto preoccupato, allora andò da Saturno per chiedergli spiegazioni, ma questi non disse nulla. Il Sole se ne andò amareggiato ed iniziò a cercare la Luna. Verso il tramonto non avendola ancora trovata, chiese aiuto alle sue fedeli amiche Stelle, le quali lo condussero da lei. Purtroppo però non poteva incontrarla perché Saturno le aveva donato un bianco brillante per cui se il Sole si fosse avvicinato alla Luna sarebbe diventato subito giorno. Decise allora di regalarle le Stelle per farle compagnia durante la notte. La Luna non ebbe più paura del buio perché aveva delle amiche con cui chiacchierare. Capita però, che i due innamorati si vedono al tramonto e all'alba perché non possono stare lontani per molto tempo. Autrice: Giulia Ciardo Classe 1B A.S. 2008/2009 S.M.S. "S. Ammirato" di Lecce
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