MICHAEL JACKSON

Io penso che lui non sia morto fisicamente, ma viveva, e vive tutt'ora nello specchio,quello che lui ha creato, per me la sua vita l'ha e un'immagine riflessa in uno specchio, noi lo vedevamo vivo, reale e invece lui ero solo un riflesso, si reale, ma non in questa dimensione.

Non dimentichiamoci mai che Michael era innanzitutto un Uomo; non un essere transterreno, non un dio né un messia. Proiettandogli addosso le nostre visioni personali e immaginifiche rischiamo di incappare in quel processo di deificazione che lui, per primo, detestava, poiché lo allontanava dagli altri, condannandolo alla solitudine. Michael avrebbe voluto soltanto essere amato dai suoi simili. Umanamente.

La sua luce nascosta l'ha tirata fuori mentre si sbiancava. Non e un megalomane come molti pensano, per lui il successo e stao il raggiungere quella luce che molti non vedono in se stessi, lui la vista e ne stato estasiato comuniandola agli altri

La sua luce ha irradiato e riscaldato il cuore di molte persone, ma non il suo. Michael era un bambino ferito che cercava di donare agli altri bambini ciò che a lui era stato negato. In questo modo riusciva a prendersi cura anche del bambino che era in lui. Peccato che l'amore che ha saputo donare non gli sia mai stato restituito veramente.

Ciao, alla sua morte, pur se la sua musica non rientra tra il mio genere preferito ho ritenuto opportuno stilare un Post di commemorazione per quest' Uomo, che comunque con il suo comportamento, con il suo amore sincero e incompreso per i bimbi,con la sua musica e perchè no, con le sue stravaganze aveva caratterizzato un'epoca che forse nel cuore di tanti non è ancora finita. Onore al merito, dunque! Un abbraccio circolare, ettore

Grazie per la tua preziosa testimonianza, Ettore, segnale che Michael non ha lasciato indifferente proprio nessuno. Purtroppo, solo con la sua morte molti si sono sentiti chiamati dalla propria coscienza a interrogarsi e a rimettere in discussione l'idea che di lui si erano costruiti, ma come retoricamente si dice: meglio tardi che mai. Vengo a leggere il tuo post e ti lascio con la certezza che l'amore sincero, per quanto incompreso, di Michael per i bimbi, l'umanità, il pianeta e la magnificenza della sua musica non hanno caratterizzato soltanto un'epoca, ma appartengono già all'Eternità!

Complimentoni per questo nuovo blog, aperto da poco ma già così ricco e interessante! Bellissima la grafica!!

La grafica in bianco e nero è ispirata al "Black or white" di Michael, che non fu solo una canzone per lui, ma la storia della sua vita. Michael, come nessuno, ha saputo interpretare la sintesi degli opposti e il superamento della diversità intesa come limite. Grazie del tuo intervento: spero tornerai a commentare presto anche i contenuti del blog!

Assolutamente nobili i tuoi propositi,meritati ed apprezzati da Michael..

Lo spero, lo sento... Al di fuori del circuito dei fans parlare di Michael è sempre un'esperienza molto particolare, perché non sai mai in anticipo come l'argomento verrà sviluppato. Spesso il pregiudizio non tarda a manifestarsi, ma a volte compare qualche sorpresa rara e gradita: un'anima predisposta all'ascolto e all'accoglienza di qualcuno che credeva di conoscere, ma che in realtà può decidere solo in quel momento se cominciare a scoprire. Grazie per il tuo intervento!

Bello veramente un blog molto speciale...complimenti...e scusami se sono venuta in ritardo ...un grazie per il tuo interesse per Michael un bacio ...

Ti ringrazio molto unica_per_sempre. Il tuo nick si sposa proprio bene con la vita e l'essenza di Michael! Non sei in ritardo: qui si arriva sempre al momento giusto. Un abraccio sincero...

Un blog ben fatto ...complimenti

Grazie desideria!

cara O. i ritratti controcorrente sono sempre i benvenuti ...nella loro semplicità sono molto vicini alla verità a me che il pop e il rock angloamericani non li sopporto (trovo insopportabili basso e batteria questo elementarissimo ritmo ... ripetitivo che credo, intupidisca ... ) ma certo che , mentre era noto che ha subito violenza dal padre ... non era affatto noto della malattia alla pelle che credo sia la verità il resto è un bel ritratto con luci e ombre come per tutte le persone vere siamo così imperfetti ... a presto G

L'aggettivo "controcorrente" mi piace molto, rispetto al troppo inflazionato "controverso"! MJ era davvero controcorrente, perché non seguiva il flusso predeterminato delle anime, ma stabiliva lui stesso la direzione da seguire, spesso in modo del tutto involontario. Molti lo hanno considerato un riferimento; altrettanti lo hanno odiato perché in lui vedevano ciò che non sarebbero mai riusciti ad essere. E' una legge etrna di rispecchiamento e non-rispecchiamento. Concordo con te sull'imperfezione di ognuno, anche dei grandi, che se fossero già stati perfetti non sarebbero nati sulla terra. Grazie per la tua analisi come sempre lucida e puntuale.

Un carissimo saluto!!! Ricky

Un saluto gioioso anche a te, con l'augurio di un fine settimana solare, a dispetto del tempo uggioso!

La testimonianza di disperazione universale provata per la sua scomparsa non può che puntualizzare la gratitudine per quanto ha scritto e fatto. Il suo successo, malgrado le maldicenze, è innegabile. Un successo che non ha intenzionalmente accresciuto nel tempo, ma un successo sviluppatosi autonomamente vivendo e agendo senza secondi fini. La sua musica (del resto puerile)ha toccato l'animo delle genti soprattutto giovani perchè incornicia parole semplici ma d'effetto in quanto dense di quel significato che l'essere umano semplice ha sempre cercato ma molto difficilmente trovato. I giovanissimi cioè il pubblico ancora privo di pregiudizi o interessi, sono tra coloro che più l'anno reso famoso e che l'anno pianto maggiormente poichè sono quelli che più risentono della sua scomparsa.

Amadeus, alcune tue considerazioni sono veramente interessanti. La morte di MJ ha suscitato una commozione universale senza precedenti, superiore addirittura a quella sorta per il decesso di Karol Wojtyla. Questo dato di fatto non può esimere da interrogativi profondi. In qualità di esperta della psiche, posso pensare che molti si siano sentiti in colpa per aver creduto alle bugie dei media e aver abbandonato un uomo ad un destino di sofferenza e solitudine, senza sapere effettivamente nulla di lui né essersi mai posti davvero la questione. Tu, però, hai sollevato un tema affascinante, definendo la sua musica "puerile", da puer=bambino. In effetti Michael era un bambino e nella sua musica, come in ogni azione che compiva, non poteva non imprimere le valenze di innocenza e di purezza tipiche del mondo infantile. Credo che sia stata la percezione di queste dimensioni ad attrarre e a smuovere gli animi, perché lo scopo di ogni adulto altro non è che il ritrovare, in qualche modo, il fanciullo che è in lui. Se non ci riuscisse, anche in minima parte, sarebbe già morto psichicamente. I bambini e i giovani sono effettivamente quelli che sentono più visceralmente il richiamo di Michael, perché percepiscono che lui era ed è "uno di loro": non contaminato dalle miserie degli adulti. Grazie per il prezioso intervento!

Chiedo scusa per l'errore di ortografia nel mio precedente commento dovuto forse ad una digitazione troppo veloce....... L'hanno (verbo avere) si scrive con la "H").

Tranquillo, l'avevo capito. E poi qui non uso la penna rossa! Buona domenica!

Bianco e nero, ognuno di noi dicono , abbiamo una parte "oscura", qualcuno ce l'ha più oscura di altri (è un argoemnto a parte)..Michael Jackson ne hanno parlato quasi tutti, un uomo ,forse mai cresciuto, ha usato la musica, il canto per trasmettere amore. La musica è una delle massime espressioni di vita. Tantissimi ragazzi , giovanissimi ,avevano per lui un'adorazione immensa, purtroppo alcuni di questi probabilmente con qualche problematica sono arrivati a togliersi la vita dopo aver appreso la notizia della sua scomparsa...eppure nonostante il gesto assurdo e "incomprensibile" anche questo porta dietro di sè delle motivazioni per quanto ripeto incomprensibili .

MJ ha rappresentato il bianco e il nero, per una curiosa combinazione del destino, anche attraverso la pigmentazione della sua pelle. Questa trasformazione gli ha permesso di valicare le barriere razziali con una credibilità sempre maggiore, consentendogli di incarnare tutti gli opposti e le diversità. Michael è stato bianco e nero; adulto e bambino; maschile e femminile; angelo e orco. Difficile che non avvenga una profonda identificazione da parte degli altri, quando si rappresentano così tante valenze. Gary Taylor, di MJJcommunity.com, ha comunicato di aver appreso di almeno 12 persone che si sono tolte la vita, da quando il re del pop è morto e ha aggiunto "che non è quello che Jackson avrebbe voluto". Certo occorre interrogarsi sulle motivazioni che possono aver spinto anche soltanto una persona a uccidersi, per raggiungere qualcuno che nemmeno conosceva personalmente, ma senza il quale la vita sembrava ormai inutile.

SCUSA NON HO PAROLE NON SO CHE DIRE...SOLO CHE NEL VEDERE QUESTO HO PIANTO .BLOG DAVVERO BELLISSIMO CREDO CHE LUI APPREZZERA' QUESTO...COMPLIMENTI DAVVERO.UN SALUTO DI CUORE E UN BACIO AD UN ANGELO CHE HA PORTATO LA SUA MUSICA IN CIELOOOOO. CIAOO

Ho deciso di non mettere nulla di mio in questo blog, per lasciar "parlare" solamente Michael e la sua storia; per lasciare a lui il palcoscenico che merita e che ha sempre riempito. Ora mi accorgo di aver messo, su queste pagine, molto anche di me stessa, perché il pianto di cui mi hai scritto è il mio pianto quotidiano e silenzioso, che è rimasto impresso in tutto ciò che ho tentato di trasmettere. La musica di Michael è in Terra e nel bel Cielo, come la sua anima: che possano entrambe essere d'esempio a chi pensa di arrendersi dinnanazi alla deriva umana e morale dei nostri giorni. Un forte abbraccio, xtrilly21...

si può solo ricordarlo come merita per la sua musica per come dava energia alla gente ricordarlo con il sorriso una star per come se ne andato è molto triste comunque sempre grande ciao bacioni

E' difficile ricordare Michael "solo" per la sua musica e per l'energia che trasmetteva, perché lui era molto più di un musicista, cantante e ballerino... lui era un artista, dotato di un'essenza complessa e non incasellabile in una definizione univoca e stereotipata. Il fatto che ancora si continui a parlare di lui per quesioni che non riguardano la sua arte induce a pensare che, forse, su un'onda di dannunziana memoria, sia stata proprio la sua stessa vita (e morte) la sua opera d'arte più magnificente!

Il nostro pensiero a chi il lavoro non l'ha, a loro i nostri più sinceri auguri, buon fine settimana Angelo

benvenuta cara....grazie x la tua amicizia....buon 1°maggio e splendida domenica a te omella, x jackson, é stato un'icona nella mia vita ma lo ricordo con affetto.....bacio e abbraccio...... sara.

Benvenuta a te, carissima, e grazie per la partecipazione. Se ricordi Michael con affetto significa che per te è stato molto più di un'icona, bensì un compagno di viaggio che non ha mai lasciato la tua mano.

.....solo complimenti per il blog ...spero che ora non abbia piu' nessuna sofferenza......amg

Grazie cara. Ha sofferto molto durante la vita terrena, ma ha anche goduto di attimi di gioia altissima; ora spetta a noi promulgare il suo messaggio di Pace e di Speranza, prendendoci cura di noi stessi e degli altri, affinchè nessuno debba mai più sperimentare l'esperienza di una solitudine non ricercata.

Buona domenica..bel blog..(Approfondirò) Ricky

Approfondisci, mi raccomando! Senza approfondimento non c'è Conoscenza. A presto e buona domenica anche a te.

Si puo solo ricordare il grande RE della musica .Un grande persone e complimenti a te il blog .Buona giornata KING

mi fanno molto piacere le tue intelligenti parole:sì,sono pienamente daccordo...non c-è amore senza comprensione! Inoltre Michael stesso ha più volte smentito tutte quelle false notizie che i cattivi media vendevano,tentando di fare di lui un alieno...appunto per vendere più sciocchezze possibili! Michael è stato un uomo,un grande uomo ed è quell-uomo che egli voleva che conoscessimo...quell-uomo che ha sofferto,che è stato solo...che ha combattuto contro una malattia... quell-uomo che ha commesso anche tanti errori...ma che ha tanto amato!

Penso che la luce che porti tu in questa opera di chiarezza, sia fondamentale, nel senso che riuscire a capire il vero senso di tutto ciò che è successo nella vita di MJ porti solo bene. E' giusto secondo me demolire mitologie fasulle ed esporre M come una persona in carne e ossa, le sue debolezze, le sue idee, i suoi progetti di vita che a lungo andare sono stati distorti dai media e persone ignobili. Mj vive nella vita stessa di tutti quelli che l'hanno amato e hanno creduto in lui, e chi non l'ha vissuto come un "divo" al quale non è mai interessato però a contribiuto a demolire la sua immagine senza sapere chi fosse veramente. Questo tuo blog contribuisce a far capire che persona fosse,nulla di più che un uomo vero come lo era lui.. Grazie buona domenica Fla

Buona serata!! Sempre un bellissimo blog......Ricky