Mo vi confesso na' cosa (siamo quasi alla vigilia) non ho mai amato tanto il natale, forse perchè inconsciamente avvertivo che gli altri si aspettavano molto da me,e mi sembrava dovessi saltare sempre un ostacolo molto alto.Però poi quando ...sbattevo quel portone immenso alla Trinità e mi aspettava Lei e le bambine per la cena inappuntabile con l'albero pieno di regali, e fuori cominciava a nevicare il nostro piccolo mondo antico rimaneva sospeso, come i piccoli presepi dentro le bocce che se le scuoti nevica,mi rilassavo ed ero contento di tutte le cose che stavo avendo.Mi ritornava e ritorna alla mente i natali di tanti anni fa con le vecchie accanto al "tecchio" che facevano i fritti e rinnovavano " li ditti" che erano quelle giaculatorie salvifiche per tutti i mali.." ducchie ta' ducchiate,tre sante ta' jiutate etc.etc." e mi venivano delle botte di nostalgia che non era quella cattiva ma quella dolce, che gli istruiti di letteratura chiamano "spleen"..andava tutto bene.Poi sono venuti quelli della disperazione, attaccati alle tradizioni di chi non c'era più come i naufraghi a una tavola "fracica". Pure quelli se ne sono andati le onde della risacca piano piano si sono calmate e mo' prendo le cose come vengono. E mo' mi direte questa azz di Rolls che c'entra???, bhe siccome è tutto gratis perchè devo sognare risicato??? bhe anche i sogni sono indotti e sta ..azz..di Rolls aiuta...
Natale..Auguri!!!!
Mo vi confesso na' cosa (siamo quasi alla vigilia) non ho mai amato tanto il natale, forse perchè inconsciamente avvertivo che gli altri si aspettavano molto da me,e mi sembrava dovessi saltare sempre un ostacolo molto alto.Però poi quando ...sbattevo quel portone immenso alla Trinità e mi aspettava Lei e le bambine per la cena inappuntabile con l'albero pieno di regali, e fuori cominciava a nevicare il nostro piccolo mondo antico rimaneva sospeso, come i piccoli presepi dentro le bocce che se le scuoti nevica,mi rilassavo ed ero contento di tutte le cose che stavo avendo.Mi ritornava e ritorna alla mente i natali di tanti anni fa con le vecchie accanto al "tecchio" che facevano i fritti e rinnovavano " li ditti" che erano quelle giaculatorie salvifiche per tutti i mali.." ducchie ta' ducchiate,tre sante ta' jiutate etc.etc." e mi venivano delle botte di nostalgia che non era quella cattiva ma quella dolce, che gli istruiti di letteratura chiamano "spleen"..andava tutto bene.Poi sono venuti quelli della disperazione, attaccati alle tradizioni di chi non c'era più come i naufraghi a una tavola "fracica". Pure quelli se ne sono andati le onde della risacca piano piano si sono calmate e mo' prendo le cose come vengono. E mo' mi direte questa azz di Rolls che c'entra???, bhe siccome è tutto gratis perchè devo sognare risicato??? bhe anche i sogni sono indotti e sta ..azz..di Rolls aiuta...
