PERPLESSO

carabinieri..e non solo


Storie di Carabinieri che non sono barzellette. Quando avevo 4/5 anni insieme a mio fratello, dietro un frattone di fiori lilla che sono come grappoli d'uva rovesciati,che usavamo come bagno privato all'aperto, stavamo facendo la prima ispezione corporale di una nostra coetana che ce la faceva vedere e noi lo facevamo vedere a lei. Su un albero vicino, nostro padre che stava potando non visto da noi si godette lo spettacolo, non ci disturbò, ma organizzò per la sera una panto...mima il cui ricordo non si è appannato manco un poco in circa 70 anni. A notte sentimmo bussare alla porta: mia madre con voce impaurita (però era d'accordo e fingeva) chi è??? La voce esterna molto grave ( e camuffata) : Carabinieri...siamo venuti a predere Mauro e .....per portarli in galera per quello che hanno fatto oggi....tremando come foglie ci abbarbiccamo alle gone di nostra madre che con voce supplice rispose: ma che hanno fatto??...ehhh la voce sempre più cavernosa: lo sanno loro che hanno fatto...dacci si due porcelli...no no mia madre con voce fintamente isterica e implorante: li "bardisci" non ve li do', jetevene che non lo faranno mai più...(in coro noi bardisci peccatori: mai più... mai più.votandoci a una vita monacale e di rinuncia).Tremanti fummo messi a letto piegati dalla complice mamma a dire il famoso atto di dolore espiatorio che ci aveva insegnato a memoria. Il fatto sembrava concluso e definito. Senonchè alcuni giorni dopo stavamo davanti alla porta io, mio fratello il correo e mio nonno, quando vedemmo arrivare due carabinieri a cavallo, due cavalloni enormi con i carabinieri con la divisa coloniale, il cappello col sotto gola e il moschetto a fianco...Alla vista dei due mostri io e mio fratello prendemmo una fuga disperata per rifugiarci sotto il letto di mamma..nella fuga precipitosa in ritirata, io rovesciai pure una pentola di fagioli che stavano pappolando sulla fornacella...poi sentimmo le risate rassicuranti del nonno, che non la finiva di ridere e ci spiegò che i militi erano venuti per le informazioni di rito per un vicino che si voleva arruolare nei carabinieri. Morale della favola: ci sono ricascato e a seguire non mi sono più accontento della sola guardata. Meno male l'incursione non aveva intaccata la mia sfera sessuale e a quel che ne sò, manco quella di mio fratello. Però ve lo devo confessare, quando vedo una coppia di carabinieri in servizio io, ancora oggi cambio prudentemente strada anche se il "reato" è ormai prescritto...