..Uomini...

La Camera approva


Provo grande vergogna per degli adulti, uomini e donne, eletti al Parlamento della Repubblica, a votare allo stesso Parlamento che si, il Presidente del Consiglio telefonò alla Questura di Milano quella famosa notte perchè era nell"'esercizio delle sue funzioni" e che quindi i "giudici" non hanno la competenza a giudicarlo. Quasi quanto sentire le "sue" barzellette, recitate anche queste di fronte ad altri uomini, adulti, e con tanto di fascia tricolore indosso, che non si vergognavano di ridere, come nella peggiore bettola del paese. Che vergogna.E ho visto Moffa, ex di Fini e ora coi responsabili, con le mani che tremavano mentre leggeva il suo "intervento" a favore di Berlusconi. Che vergogna. Non so cosa c'entra, ma qualcosa di sicuro c'entra:Da "Storia d'Italia" di Indro Montanelli, edizione del 2003. "(1789 e dintorni).Così si era creata quella meravigliosa unità di linguaggio che in Francia fa tutt'uno fra la lingua scritta e la lingua parlata. E così i valori ideali di libertà, giustizia, progresso, erano divenuti patrimonio del popolo, che per essi salì sulle barricate e li fece trionfare. Che in seguito la borghesia li abbia traditi o sacrificati ai propri egoismi è un altro discorso, che riguarda il poi. Alla vigilia e al momento della rivoluzione la borghesia e il popolo furono insieme perchè già da un pezzo, grazie alla cultura, lo erano. In Italia queste condizioni mancavano totalmente. Oltre ad essere pochi, eterogenei e poveri, i borghesi erano soli. Un colloquio con le masse non avevano mai potuto instaurarlo perchè ne mancava lo strumento fondamentale: l'alfabeto. La Chiesa, che aveva il monopolio dell'istruzione scolastica, non aveva sentito il bisogno di diffonderlo, da quando il Concilio di Trento aveva ribadito che il credente non aveva il dovere, anzi non aveva nemmeno il diritto di leggere e commentare le Sacre Scritture. Il Verbo doveva restare un'esclusiva di casta, e la cultura si era adeguata al sistema. Era questa mancanza di una cultura media che isolava la borghesia, le impediva di allacciare un dialogo con le classi popolari e di suscitarvi un'eco."