..Uomini...

La cena (1)


Maggio, 2011Che poi mi aveva fatto piacere quell'invito. Lei andava in pensione e nella tradizionale cena offerta ai colleghi aveva invitato pure me , che non c'entravo nulla , solo per  "mi farebbe molto piacere se venissi anche tu con tutto l'aiuto che mi hai dato in quest'ultimo periodo"....Mio marito dice sempre che son scema , perchè aiuto tutti (lavorativamente parlando) e sono sempre troppo disponibile , invece dovrei far fruttare , come del resto fanno altri , l'esperienza e la preparazione che giocoforza anni di lavoro e studio ti portano. Comunque. "Certo che vengo, contaci"E mi aveva pure presentato agli altri dicendo che "non avrei saputo cosa fare senza il suo aiuto" , anche se bene o male conoscevo di sguincio tutti. Era il giorno dello sciopero generale... si... l'atmosfera era piacevole, mi sentivo come ultimamente sempre più di rado accade, mi sentivo di stare con persone "come me" . Finalmente nessuno con cui discutere, tutti li avevano aderito allo sciopero convintamente anche se i soldi trattenuti avrebbero poi pesato sulla busta paga e si sa che lo sciopero oggi non è molto efficace, anzi quasi per niente....Non c'era quasi bisogno di parole, nessun discorso evitato apposta o frasi non dette, eravamo tutti dello stesso ambiente sociale oltre che lavorativo, tutti li vivevano come me, e avevano gli stessi problemi miei;l'allegria era semplice e sincera come i piatti dell'agriturismo e il vino buono del collio e ci si poteva lasciar andare e ci si poteva sentire  "a casa" mentre un piacere quasi ingenuo e disarmato si insinuava tra i discorsi..... una sensazione sempre più rara in questo mondo e perciò preziosa.Perciò grazie M. , e buona pensione. Notte, Marion.                                        Pianoforte e voce