..Uomini...

Io vedo.


Che poi non so giocare a poker, ma se sapessi giocare, ci fosse un bel piatto e poco da perdere, io a Berlusconi direi "vedo". Ho potuto seguire il dibattito solo al senato, chiaramente al pomeriggio avevo da fare, tra l'altro ho provato un fisioterapista nuovo (non male), e così mi sono persa il dibattito alla camera. Tra l'altro stasera non c'era nessun concerto in giro... Io è notorio che nell'era Berlusconi capisco poco o nulla, ma in ciò che ha detto non ho riscontrato alcun elemento di quella discontinuità che non le opposizioni, ma la realtà economica, produttiva e lavorativa del paese, gli chiede. Ma lui lì imperterrito, a ricevere i saluti di vari personaggi che stanno al senato non si sa bene per quale merito, impegno, bravura...Dini è ancora vivo! E Dell'Utri è ancora seduto lì! ..sembrava la processione a omaggiare il Padrino.... ho notato la nuova ministra... quella che, unica, si è spesa parecchio in tv a difenderlo nel periodo di fuoco del ruby-gate, si proprio quella con gli occhi di fuori..... mi ha fatto abbastanza impressione l'aria svagata di molti senatori, ciascuno (in generale ma mi è sembrato che il gruppo di senatori pd fossero invece abbastanza seri e ascoltassero con attenzione), ciascuno dicevo, ascoltava solo il discorso del collega del proprio gruppo; mirabile e autorevole l'intervento della Anna Finocchiaro, financo Berl, ha dovuto alzare gli occhi verso di lei un paio di volte, mentre nel seguire gli altri interventi d'opposizione mai guardava il suo interlocutore, ma sfogliava svogliatamente certi fogli che aveva davanti con l'espressione di chi subisce una penitenza... Non parliamo dell'intervento di Gasparri, dice che finalmente si sono accorti della crisi ma mica bisogna drammatizzare.... poi parla molto male di Obama, ma che c'entra Obama, cristo santo? E allora vediamo le vostre carte. Non drammatizziamo. Non facciamo più l'opposizione "responsabile" che segue i consigli del Capo dello Stato. Facciamo finta di non vedere che lo stesso Capo dello Stato ha convocato Draghi. Non facciamo più niente. Vediamo. Lasciamo che porti questo paese dove pensa di portarlo. O di lasciarlo andare. E poi vediamo cosa succede. Peccato che questo non è un poker, il piatto è comunque povero, e che c'è molto da perdere per i soliti, poveri diavoli. Notte Marion.