..Uomini...

Post N° 192


La decisione era presa da giorni. Mio marito e mia mamma non avevano ragiunto nessun accordo, non che si fossero sognati di cercarlo, tanto c'è Marion che sistema tutto e sopporta tutto. Il giorno di pasqua mi aveva detto che lui "mai e poi mai voglio vedere tua madre".... con annessa famiglia e nipoti, con i quali sempre abbiamo trascorso tutte le festività, con grande gioia dei bambini. La sua presa di posizione era così irrazionale ed infantile da farmi capire che non ero in grado di accettarla. Così avevo pianificato la giornata a casa, a fianco di mio marito, il figlio-di-puttana-per-eccellenza. Il menu' doveva essere un'ottima pasta al burro e per secondo un ottimo prosciutto. E invece... E invece... la mattina i ragazzi erano pronti di tutto punto per andare in chiesa; mi ero preparata anch'io per accompagnarli, la messa cantata mi piace molto. E lui se ne esce calmo, calmo... "io vi saluto... vado a suonare... "Che cosa? Va a suonare il giorno di Pasqua (cosa mai successa prima) e senza nemmeno avvertirmi? Allora giochi piu' sporco di me e ti meriti l'appellativo di cui sopra... Pensa Marion, ora che fai.... i piani improvvisati a volte son validi... ma le parole mi sfuggivano dalla mente... il nervoso che avevo addosso non giocava a mio favore.... Ho dovuto sbottare... solo due parole...il tono basso e calmo quanto possibile....  "vergognati... lasci sola la tua famiglia il giorno di pasqua...""ma così tu puoi andare dai tuoi coi ragazzi.... ""Qui nessuno si muove. O si va tutti insieme o niente. D'ora in poi Marion non va da nessuna parte da sola". Dalla reazione del figlio-di-puttana-per-eccellenza, direi che ho segnato dieci punti.... Si è messo a urlare (tipico degli uomini quando sanno di avere torto e di essere con le spalle al muro). La scenata che ne è seguita, purtroppo di fronte a ragazzi, è stata inevitabile e liberatoria. Io li volevo portare a messa... non ha voluto.... pensava di fargli capire "le sue ragioni".... Mi ha accusato di usare i figli... gli ho risposto che "sei tu con il tuo comportamento che ci hai spinto in questa situazione, Marion non riesce piu', non soffre piu' da sola..."E poi è uscito tutto, proprio tutto.Di' ai tuoi figli anche "con chi" vai a suonare e dove stai quando dormi fuori...... ecchecavoli... finalmente hanno saputo anche questo... non che mi interessi con chi dormi, ormai abbiamo appurato che non ce ne frega niente..... ma mi interessa quando la famiglia ne risente... la famiglia... l'unica cosa che vale e per la quale tengo duro. Finalmente il rospo è uscito, dopo tanti anni.  Se vuoi stare qui pretendo, pretendo, pretendo, pretendo, che tu faccia il padre e il marito. Altrimenti aria. Il rilancio è stato un po' azzardato forse... Una buona dose di lacrime ha fatto il resto. Prima di andarsene è venuto da me, povera donna affranta distesa sul divano col fazzoletto in mano, e mi ha chiesto scusa. Dice che "non immaginavo che si scatenasse tutto questo casino " e che  "dobbiamo parlare". Io muta. Ho perso la messa cantata, per i ragazzi era una palla lo so.... speriamo che il signore mi perdoni.