..Uomini...

C'è sempre un'alternativa


Potrei pensare di essere un uomo. Ci sono altresì prove incontrovertibili che non lo sono, non fosse altro che ho figliato tre volte e altre cosucce, che invece non me lo permettono. Di pensare che sono un uomo o che penso come un uomo. Ad esempio un'amica mi scriveva ieri: "cos'è più importante per una donna?", io ho risposto, fedele al mio profilo: "direi l'amore, ma siccome ultimamente mi stanco molto, opto per il dormire"..... lei invece intendeva i figli, naturalmente.... ma non è che non siano importanti e che il mio cuore non grondi sangue (bella espressione, già sentita...) quando stanno male o qualcosa non va.... non è questo... Forse è l'ambiente di lavoro. L'impatto della mattina è pesante, è come arrivare dalla mia sfera di pensieri che sta in un mondo a parte, a un altro mondo: non sopporto i discorsi delle colleghe, non sopporto di parlare sempre dei figli, non sopporto di sentirmi raccontare cos'ha fatto mio marito e bla e bla, e mia figlia bla e bla, non sopporto di non poter parlare delle cose che interessano me , me , non la mia famiglia , non i miei figli , ma me sola , non sopporto di non sapere cosa interessa loro , loro , non la loro famiglia o i loro figli , non sopporto di sentire le solite cose , in pratica , non le sopporto. Poi mi abituo, il martedì va un pò meglio del lunedì e il venerdì mi sono quasi completamente assuefatta, poi c'è il fine settimana e torno nella mia atmosfera.Insofferenza profonda; avrei voglia di parlare con un ufo, anzi con un et ( a proposito, mio marito sostiene che esistono)  , o in alternativa andare a vivere a New York , o farmi i ricci.... I ricci si può fare. Ho fatto l'esperimento in agosto , la mia paziente parrucchiera mi ha infilzato ciocca per ciocca e l'ha puntata con un semplice ferretto, poi asciugatura col casco (uau) e il risultato mi è piaciuto; quindi prossimamente , si cambia vita: permanente morbida dopo una trentina d'anni.... New York no, troppi americani e poi parlano inglese; l'et si potrebbe anche far vedere che cavoli , o comunicare in qualche modo.... Morale: perchè io sono così? Boh. Notte, MarionIo al medio: "Sai chi ho incontrato alla manifestazione? la tua maestra delle elementari; e sai cosa mi ha detto? che lei vi amava tutti e due, ma tu avevi una testa ma una testa....""Ma che significa avere una testa mamma??""Che sei molto intelligente""Sarà, ma mi ricordo che quando lei faceva il dettato e diceva - scrivete: Il spazio sole.... - io scrivevo anche spazio....."                      Sulla terra io e lei