..Uomini...

L'unghia della frustrazione


Ho deciso ormai da tempo che non riesco a smettere di mangiarmi le unghie. Peraltro mi sono stufata anche di esibire quelle belle dita (si dai, abbastanza che per me vuol dire molto) che mi ritrovo (ancora) , con non solo le unghie mangiucchiate , ma anche le pellicine  e qualche volta anche la pelle circostante; bè , non c'è niente di strano , se la Rebeca di Cent'anni di solitudine mangiava la terra e i calcinacci del muro, mangiarsi le unghie delle proprie dita non sarà così grave.... Pertanto ho ideato un sistema: mi mangio un'unghia sola. Che sarebbe quella del pollice sinistro, non so perchè, mi viene meglio. Le altre quindi sono belle e rigogliose , tanto che devo scrivere sul pc quasi coi polpastrelli, ma in cambio questa fa schifo proprio. Perchè io sono una persona molto paziente , ma aspettare non mi piace come non piace a nessuno, credo. Nelle cose che richiedono lunghe attese io mi dimentico regolarmente di portare un libro , men che meno di comprare un giornale e non sono il tipo da passeggiare su e giù nervosamente , anzi , di solito mi rassegno all'attesa guardando chi mi circonda. Questo capita solitamente dal medico , o per qualche visita specialistica . Che sei con la mutua e ti tocca aspettare , a volte anche tanto , e quando passa mezz'ora e , sommata alla mia mania di arrivare mezz'ora prima specialmente se è un ospedale che non conosco , diventa un'ora abbondante , avresti già azzannato tutte le unghie.... Invece ci si concentra sull'unghia della frustrazione e il gioco è fatto. Ah , il mio cuore sta morfologicamente bene , mi hanno dato anche le foto , che figata. Notte , Marion