..Uomini...

Occupare , resistere , produrre.


A volte (secondo post di fila che inizia con A-volte Marion....)  penso di calcolare quanto tempo passo io a piegare calzini. Per le rane ho risolto con la quantità , se ne conteranno di media una quarantina e più circa in tre , e per fortuna che ciascuno ha le sue preferenze e sono di tipi diversi. Ma sono pur sempre da piegare. A volte penso a cosa potrei fare nel tempo che passo a fare (due volte fare Marion...) le cose da donna che faccio (doppio avvitamento...) : cucinare , riassettare , pulire , per non parlare dello smaltimento rifiuti che è diventato un lavoro vero e proprio , che dopo notevoli prove per riuscire a dare una soluzione ai contenitori del riciclo (che a casa mia devono per forza essere grandi ) , ora ci siamo. Ad esempio ho due contenitori per la plastica , uno normale per la piccola plastica e uno condominiale per le bottiglie....  Ho dato una letta al decreto Monti sulle liberalizzazioni. Sui taxi non c'è ancora nulla , ci sono degli articoli appositi ma non sono riportati naturalmente. Chissà come va a finire. C'è anche la modifica dell'articolo 18 , non si applica non solo per le aziende fino a 15 dipendenti ma fino a 50 dipendenti. Questa è una cosa inaccettabile messa lì solo per far contenta Confindustria, d'altra parte siamo nella fase un-colpo-al-cerchio-e-uno-alla-botte. In generale , siccome ora sono fuori dall'era berlusconiana della mia stupidità , penso che in questo momento sia l'unica cosa da fare. Lasciare che il mercato si regoli da sé il più possibile perchè il lavoro ci serve disperatamente e ci serve che la finanza compri titoli delle nostre aziende , non possiamo sfuggire a questo sistema né trasferirci in massa a Honolulu.  D'altronde , per restare nel mio campo , se un piano regolatore mi permette di costruire in quella zona un capannone di cemento di 10 mila mq con una determinata destinazione d'uso , che senso ha poi impedirne l'apertura per motivi di quote di mercato? Lo usassero e po bon. Sempre meglio che vedere i cimiteri di questi terribili edifici abbandonati , ricordo la fila di scheletri lungo la Romea ad esempio.... Questo dice anche l'Europa , niente requisiti basati su quote di mercato. Il problema , che non è di oggi , è che un'Ikea qualunque che ha un bel capitale , senza programmazione può venire e distruggere tutti i piccoli mobilifici della zona , in caso. Però dà lavoro a non so quanta gente e prezzi concorrenziali a me. Spariscono alcuni posti di lavoro e se ne creano altri , peccato che spariscono anche alcune specialità. Per non parlare del nostro modo di vivere. Passare la domenica in un centro commerciale è già stato studiato sociologicamente che è un'abitudine diffusa ormai. Il problema è , basterà? Io sono molto preoccupata. Se qualcuno avesse un'idea migliore sarebbe ora di tirarla fuori. Notte, Marion. p.s. E' impressionante la telefonata tra la Capitaneria di Porto e il comandante della Costa. Lo spettacolo della codardia e vigliaccheria di un uomo è sempre triste e desolante , quasi quanto esaltante è un atto di coraggio. Mio marito mi ha detto che a tutto il personale viene fatto fare il corso per la gestione di un gruppo di persone e del panico. Ma la semplice domanda che si potrebbe fare a chi fa il corso a un pinco qualunque è: ma chi stabilisce che io, che dovrei gestire il panico, non venga sopraffatto dal panico a mia volta?                                                Pochi grammi di coraggio