..Uomini...

Di Krugman e dei bassi contenuti


Post di bassi contenuti. Che non ci sono mica solo gli alti contenuti. Nella vita ci sono anche i bassi contenuti , se non sono addirittura in prevalenza.... Tipo che io sono nata al Nord. Nord - Est . E qui una volta faceva freddo , c'era la glaciazione , ci sono perfino le montagne vabbè che io abito vicino al mare che sfiga . Ma non c'era , sono sicura che non c'era il clima TROPICALE. Io ODIO IL CALDO . E ODIO avere il malumore per il ciclo . E il caldo più il ciclo significano terza guerra mondiale con TUTTI gli uomini di casa. Immagino che sia una questione di ormoni , così dicono , cioè dal momento che non sono stata fecondata e l'ovulo si è sfaldato , io mi incazzo . Ma perchè dev'essere così visto che a me non frega niente di non essere stata fecondata??? Possibile che questa cosa della notte dei tempi debba ancora farmi passare delle giornate in cui ammazzerei qualcuno? E loro che poveri , cercano anche di rispondermi , di spiegarmi perchè ho torto io su una determinata cosa..... anche ammesso e non concesso che io abbia torto (cosa altamente improbabile peraltro) ,  in momenti simili dovrebbero solo assecondarmi , che gli costa ? Come vorrei non tanto rinascere io UOMO , ma LORO , DONNA , così provano.... Mi spiace ma Facci non è proprio adatto a sostituire la Gruber a OttoEmezzo. Esser giornalisti non significa saper condurre un'intervista , porre le domande coi tempi giusti (possibilmente non con domande di mezz'ora che poi ti dimentichi cosa aveva voluto dire all'inizio) , saper modulare i toni (tono assolutamente incolore con quell'anda che ha lui di scazzato perenne) , lui e quell'altra che purtroppo non mi ricordo come si chiami ma la compiango per il semplice fatto di lavorare con uno simile , vabbè che se Telese lavorava con Porro.... Bocciati. Poi c'è Krugman. Il premio nobel per l'economia 2008 ha proposto un Manifesto per il buon senso in economia , con invito da parte di tutti gli economisti a sottoscriverlo. In pratica lui dice che stiamo sbagliando tutto. Che i governi che si limitano a cercare di dare una risposta alla crisi con la recessione (ovvero controllo della spesa pubblica costi quel che costi) ripetono gli errori seguiti alla grande depressione degli anni '30.Sostiene studi alla mano che in NESSUN caso in cui i governi hanno attuato queste politiche di tagli di bilancio è stata generata una effettiva ripresa. Smonta i due argomenti principali a favore di ciò : la creazione di fiducia nel paese in crisi (cosa che non è in quanto le imprese investono dove c'è domanda e non dove c'è fiducia) , e la carenza di elementi strutturali (se fosse così in quei settori dove non c'è questo problema la crisi non dovrebbe sussistere, invece la crisi pervade tutti i settori). La cosa che bisogna assolutamente debellare in tutti i modi , anche con un incremento mirato della spesa pubblica (naturalmente ben venga il controllo degli sprechi a lungo termine), è la drammatica disoccupazione. Sembra invece che i nostri governanti puntino ad attraversare così questo periodo di recessione. Certamente avrà tralasciato qualche aspetto della intricata questione , ma a me sembra convincente.... Notte Marionp.s. per me: io non scordo coloro che mi han fatto del male, che quelli che mi han fatto del bene è normale, facile e piacevole ricordarli e amarli. Ogni tanto mi devo rinfrescare la memoria...