..Uomini...

Sogno


Sogno di novembre, 2012Sono in bicicletta, la strada è asfaltata, deserta, leggermente in salita. Piove credo. A un tratto la strada fa una curva a sinistra e si inerpica su un ponte, la pendenza si fa più accentuata; mentre mi accingo ad affrontarla una macchina esce dalla curva dall'altra direzione di marcia e viene nella mia direzione ma c'è un tratto tutto allagato, la macchina ci precipita dentro completamente.... si intravede solo il tetto che sporge.Butto la bici a lato della strada e corro, allungo le braccia che subito mi vengono afferrate ed esce una donna, riesce a uscire e la aiuto. Poi continuo la mia strada e piove. Sono ora in un posto pubblico, c'è molta gente non so che posto sia. Forse delle terme perchè c'è della gente distesa con degli asciugamani sotto della specie di apparecchi che io scambio per gabinetti..... in effetti cerco un bagno. Lo trovo ed entro, è un bagno grandissimo e ci sono due signore che fanno le pulizie. Mi dicono che devo prima igienizzare tutti i bagni del piano se voglio usare quel bagno, io dico ma che scherziamo? per far pipì devo pulire gli altri bagni???? Le signore si ammorbidiscono e mi chiedono scusa. Parliamo dei figli. Sono ora in una macchina. Qualcuno mi ha dato un passaggio oppure l'ho chiesto io per non so dove devo andare. Io sono sul sedile di dietro. Davanti alla guida c'è un uomo che non conosco, io guardo indietro e parlo con le donne delle pulizie.  A un certo punto dico all'uomo di fermarsi perchè io devo tornare indietro, dai miei, che mi sono già allontanata troppo , abbiamo fatto tanta strada. Lui è seccato perchè c'è tanto traffico e non ci si può fermare in quel tratto, e poi piove. Io allora avvicino la bocca alla sua nuca e gli chiedo per piacere. Lui si ferma in un terrapieno. Si volta e lo guardo, non l'ho mai visto, è un uomo relativamente giovane. Da quel punto in poi nel sogno siamo due, io e un'altra donna. L'altra donna sono la io di prima, quella che gli ha sussurrato sulla nuca,  e che gli chiede lui dove va , lui risponde a Salonicco (??????) e lei (la io di prima) dice allora posso venire con te, è sulla mia strada. Seduti a un tavolino del bar la io di adesso invece lo guarda indicando l'altra lei in maniera compassionevole, come a dire vedi che fardello che ti prendi....pensaci bene...  lui acconsente. La io di prima ora cammina per strada tenendo l'uomo per mano , la io di adesso li segue e li guarda da dietro , deve stare attenta a che non si cacci nei guai perchè sa che l'altra è come una bambina. Vedo l'altra donna , la io di prima, che cammina mano nella mano con l'uomo, lei ha indosso due paia di guanti di pelle marrone, pesanti, del tipo da moto.