..Uomini...

Mi fa male la gamba


A me i problemi hanno sempre divertito.Certo sono meglio i problemi matematici che quelli seri seri, possibilmente... in quelli magari sono una frana....I "problemi" di lavoro mi divertono quindi. Anche perchè il diritto amministrativo e il diritto in generale è una cosa viva, vivissima, ed è divertente per me vedere di riuscire a capire cosa stà dietro una disposizione, come nasca dai lavori preparatori , dalle conferenze tra poteri , dalle norme europee e infine nella fase dell'arrembaggio dell'approvazione in sede legislativa,  e cosa la faccia diventare , nel tempo, da disposizione a norma.Semplificare i fattori , la prima cosa , individuare il nocciolo la seconda , andare al cuore del problema la terza. A volte il cuore del problema non dipende da te ma da altri , e quando io mi sento dire (dopo moltissime chiamate telefoniche ma com'è impegnata 'sta gente che non risponde mai ma tanto io non demordo altrettando mai):"è una cosa che concediamo noi..." è ovvio che mi viene spontaneo rispondere: "cioè in maniera aleatoria????".... alienandomi subito le simpatie dall'altra parte del telefono , la quale parte si sbriga a liquidarmi dirottandomi a un superiore;  altre lunghe telefonate a vuoto.... oppure quando si tratta del confronto tra colleghi e ti senti dire dal collega dell'ente enormemente più grande del tuo "ma non vorrai mica dire che NOI stiamo sbagliando i procedimenti vero???";  al che tu non puoi dire quel che pensi e cioè che per tanta parte (non saprei indicare quanta ma è tanta) dei dipendenti pubblici cambiare le procedure è quasi un dramma , e che questo nel mondo in cui viviamo significa un altro dramma, e ti limiti a dire che chiaramente ciascuno istruisce i propri procedimenti come crede, assumendosene le correlate responsabilità.A noi piace tantissimo anche stimolare il legislatore , i canali ci sono , basta farsi sentire in pratica,  e avere cose sensate da dire, e ti ascoltano. E' importante sentirsi parte di un processo , e non subirlo. Non lamentarsi e basta ma tentare di cambiare le cose. Ciascuno nel proprio piccolo, può.  A volte si riesce a fare cose eccezionali, ti accontenti di poco Marion.... "L'Autorità Garante della concorrenza e del mercato ringrazia per l'attenzione riservata allo svolgimento dei propri compiti istituzionali."  Le gambe mi facevano male anche da piccola. Nella parte di dietro, dietro l'articolazione del ginocchio e verso la coscia e anche giù verso il polpaccio. Forse erano dolori di crescita, forse la malattia reumatica che avevo da piccola chissà. Mio padre mi massaggiava forte col borotalco, mi faceva calore e un po' passava... altro non c'era. Papà......notte Marion.                                                                      Johnny and Mary