..Uomini...

Ora e sempre resistenza


L'ho visto alla tele, quest'inverno credo. Una delle cose bellissime che faceva la Rai, tirata fuori da Rai Storia direttamente dalle famose Teche Rai. Si raccontava dell'eccidio di Fraghedo, frazione del Comune di Casteldenci, nelle Marche, compiuto dai nazisti il 7 aprile 1944. Il documentario era bellissimo. La troupe rai era andata nel paesino, aveva intervistato gli abitanti (era dei primi anni settanta credo) molti dei quali c'erano al momento della strage. Una donna raccontava come i tedeschi fossero entrati a casa sua, avessero sparato a caso su tutta la sua famiglia e di come lei si fosse salvata, colpita solo a una spalla perchè stava dietro ai suoi familiari, poi raccontava di come si fosse portata fuori dalla casa , trascinata nel bosco e rimasta lì finchè qualcuno l'aveva trovata. Faceva vedere dove si era buttata , come si era nascosta, si sdraiava per terra come tanti anni prima nella stessa posizione... La gente ce l'aveva coi partigiani. Il sentimento di odio... cercavano la causa di tante perdite...c'è sempre una causa per tutte le cose..... era verso i partigiani, colpevoli di aver cercato rifugio e cibarie nelle case del paese i giorni precedenti attirando così l'ira dei tedeschi. Dicevano che se i partigiani non fossero andati nel paese... Poi la ripresa tv si sposta su una riunione , nella parrocchia credo. C'era la gente del paesino e i partigiani, tornati li dopo tanti anni.  I partigiani spiegavano, si confrontavano, dicevano che si rendevano conto di aver messo a repentaglio la vita di tante persone e che forse avrebbero dovuto tornare prima , ma che gli assassini erano stati quei tedeschi. da Wikipedia: Nelle ore successive del 7 aprile, quattordici soldati tedeschi dello Sturmbattaillon OB Sudwest coinvolto nello scontro, giunti nella frazione, entrarono in molte case e uccisero uno dopo l'altro 30 persone, sterminando intere famiglie: su 75 abitanti del paese furono uccisi 15 donne, 7 bambini, 6 vecchi e 2 giovani.Sempre a Fragheto, durante la medesima operazione militare, furono uccisi dai tedeschi 5 partigiani catturati nei giorni precedenti. Altri 8 furono fucilati dai fascisti lungo la strada durante lo spostamento verso Casteldelci.L'eccidio di Fragheto, nelle testimonianze della popolazione e dei partigiani, costituisce un esempio di memoria divisa tra il ricordo dei partigiani e quello della popolazione. Nella maggior parte della popolazione il ricordo dell'eccidio tende a riversare indirettamente la responsabilità della strage sui partigiani che il giorno precedente erano passati a Fragheto e si erano fermati per proseguire il giorno successivo, tacendo sulla barbara ritorsione su vittime innocenti che invece fu direttamente perpetrata dai nazifascisti. Dall'altra parte c'è la memoria dei partigiani i quali, nonostante l'inferiorità delle proprie forze rispetto ai tedeschi che li inseguivano, ricordano di aver deciso di attaccare per primi sulle alture, ma lontani dal paese.Al Comune di Casteldelci è stata conferita la Medaglia d'argento al merito civile, con la seguente motivazione:« Piccolo centro, durante l’ultimo conflitto mondiale, avendo fornito momentanea ospitalità ad un gruppo di partigiani, veniva sottoposto ad una feroce e cieca rappresaglia da parte delle truppe tedesche, che trucidarono trenta suoi cittadini, in maggioranza anziani, donne e bambini e distrussero l’intero abitato. 7 aprile 1944 - Casteldelci - Fraz. Fragheto (PS)