..Uomini...

Resistere resistere resistere


Ora. Andare a scegliere un divano con mio marito (ma mi verrebbe da dire con "un" marito) , è un'esperienza unica.Premesso che io conosco mio marito e che penso che sia più del tipo "guerriero" piuttosto che del tipo "casalinga paziente" , tipo come il marito della mia collega tanto per dire , e premesso che il divano vecchio ha tirato le cuoia , non ce n'è , complici gli ottanta euro di Renzi, lo si deve cambiare con quel che ne consegue. Ne consegue che il mio approccio è complesso , naturalmente: prima penso se sia il caso di comprarlo di nuovo ad angolo oppure se non sia il caso di fare un tre+due posti, valuto che non lo voglio assolutamente nero o bianco anzi mi piacerebbero due divani di diverso colore, valuto le misure della stanza; Il suo approccio è semplice, naturalmente: il primo posto dove andiamo a vedere (ma è chiaro che io voglio girare più di un posto, mica dobbiamo comprare una caffettiera, lui no , caffettiera o divano è uguale... ) , non dico il primo ma il terzo o quarto divano esposto "questo mi pare che potrebbe andare......" A lui non sfiora l'anticamera che "quel" divano sia assolutamente inadatto ai nostri mobili (in legno piuttosto classicheggianti) , e che essendo un divano moderno stonerebbe alquanto; non tiene affatto in considerazione che bisogna misurare bene il tre+due che secondo me (che naturalmente ho molto occhio) non ci sta; non tiene affatto in considerazione che la stanza ha bisogno di una nota di colore e che quindi io opterei per un tessuto .... Conclusione: il primo posto è stato (da me) sonoramente bocciato ed è stata proposta (da me) una visita in quel di Latisana (piuttosto lontanuccio) perchè lì sicuramente "mostrando una foto del nostro mobile ci possono consigliare meglio"..... alla vista dell'aria sconsolata di mio marito m'è venuto da aggiungere "non vorrai mica prendere un divano in un quarto d'ora?" risposta: "ma ti risulta che io alla fine abbia mai scelto qualcosa?"Niente male..... dal mio punto di vista il mio guerriero batte la casalinga paziente della collega uno a zero. Notte, Marion