Chissà se mi annoierei vivendo in un'isola deserta... probabilmente si. Trattandosi di ministero della difesa uno parte già preparato, ma la realtà supera la fantasia come sempre e riesce a stupirti. Cioè loro ti mandano un programma da installare sul tuo pc per compilare le liste di leva annuali; già a prima vista uno vede il manuale di 53 pagine che serve a dirti, passo per passo, che nel campo "cognome" tu ci devi scrivere il cognome, nel campo "nome" ci devi scrivere il nome e per salvare devi cliccare su "salva" e qualche domanda sulla salute mentale di chi dirige quella baracca te la fai, ma diamo per scontato che per qualcuno ciò non sia intuitivo e passiamo oltre, installiamo il programma; il manuale appunto parte da "clicca su" il nome del programma , nulla ti dice sulle cartelle allegate che vengono scaricate assieme ad esso; apri il programma e quello è vuoto , i dati precompilati che dovrebbero apparire tipo regione , comune ecc. , non si sono , e non puoi andare avanti perchè compare un messaggio di errore; allora tu, che ti metti sempre in discussione perchè quando arrivasti i computer non c'erano , chiami l'informatico e chiedi aiuto, forse hai sbagliato a scaricare il programma... lui rifà il processo e il risultato è il medesimo, non sei tanto foca;morale: non resta che scrivere a questi mandandogli delle slides con le finestre dove appare l'errore e chiedere aiuto; ma prima, l'intuizione : vedo delle cartelle che sembrano avere dentro i dati necessari visto che si chiamano "regioni" "comuni" ecc.; senza assolutamente pensare prendo semplicemente col mouse quelle cartelle e le sposto sopra la cartella del programmarisultato: apro il programma e i dati sono dentro..... cioè io dico l'unica informazione che ci dovevi dare nel fornirci il prodotto, non l'hai data.....tutta soddisfatta (anche perchè al telefono nessuno di quelli aveva saputo aiutarmi) procedo con quello che devo fare e sorpresa delle sorprese (visto che nessuno sano di mente si legge un manuale di 53 pagine, io procedo direttamente....) , il risultato è un cazzone di file .txt che poi io gli devo inviare per posta elettronica.... non credo ai miei occhi, perchè il medesimo file .txt l'avrei potuto benissimo generare dal MIO PROGRAMMA , in uso a tutti i comuni della regione , che è un database , senza perdere tre ore....ma io dico: possibile che ci siano persone, DIRIGENTI, che 1) non ragionano, 2) non si informano su come va il mondo (informatico) , 3) siano chiusi nel loro angoletto asfittico e non vogliano che tutti insieme usciamo all'aria aperta? non ce la possiamo fare. Non so come starei su un'isola deserta, per ora c'è questa settimana di ferie che già mi sto godendo per il dolce far NIENTE: nemmeno andare al mare , viva la pigrizia. Oddio ci sarebbe la cena coi colleghi in mezzo, farò un sacrificio enorme và... mi metterò il vestito rosso così potrò affrontare meglio la collega che sicuramente mi dirà "ma non sei stata al mare? sei così bianca...."Chiaro che tra due giorni già mi annoierò lo so , così va il mondo. Alleria
La cosa più preziosa è il tempo
Chissà se mi annoierei vivendo in un'isola deserta... probabilmente si. Trattandosi di ministero della difesa uno parte già preparato, ma la realtà supera la fantasia come sempre e riesce a stupirti. Cioè loro ti mandano un programma da installare sul tuo pc per compilare le liste di leva annuali; già a prima vista uno vede il manuale di 53 pagine che serve a dirti, passo per passo, che nel campo "cognome" tu ci devi scrivere il cognome, nel campo "nome" ci devi scrivere il nome e per salvare devi cliccare su "salva" e qualche domanda sulla salute mentale di chi dirige quella baracca te la fai, ma diamo per scontato che per qualcuno ciò non sia intuitivo e passiamo oltre, installiamo il programma; il manuale appunto parte da "clicca su" il nome del programma , nulla ti dice sulle cartelle allegate che vengono scaricate assieme ad esso; apri il programma e quello è vuoto , i dati precompilati che dovrebbero apparire tipo regione , comune ecc. , non si sono , e non puoi andare avanti perchè compare un messaggio di errore; allora tu, che ti metti sempre in discussione perchè quando arrivasti i computer non c'erano , chiami l'informatico e chiedi aiuto, forse hai sbagliato a scaricare il programma... lui rifà il processo e il risultato è il medesimo, non sei tanto foca;morale: non resta che scrivere a questi mandandogli delle slides con le finestre dove appare l'errore e chiedere aiuto; ma prima, l'intuizione : vedo delle cartelle che sembrano avere dentro i dati necessari visto che si chiamano "regioni" "comuni" ecc.; senza assolutamente pensare prendo semplicemente col mouse quelle cartelle e le sposto sopra la cartella del programmarisultato: apro il programma e i dati sono dentro..... cioè io dico l'unica informazione che ci dovevi dare nel fornirci il prodotto, non l'hai data.....tutta soddisfatta (anche perchè al telefono nessuno di quelli aveva saputo aiutarmi) procedo con quello che devo fare e sorpresa delle sorprese (visto che nessuno sano di mente si legge un manuale di 53 pagine, io procedo direttamente....) , il risultato è un cazzone di file .txt che poi io gli devo inviare per posta elettronica.... non credo ai miei occhi, perchè il medesimo file .txt l'avrei potuto benissimo generare dal MIO PROGRAMMA , in uso a tutti i comuni della regione , che è un database , senza perdere tre ore....ma io dico: possibile che ci siano persone, DIRIGENTI, che 1) non ragionano, 2) non si informano su come va il mondo (informatico) , 3) siano chiusi nel loro angoletto asfittico e non vogliano che tutti insieme usciamo all'aria aperta? non ce la possiamo fare. Non so come starei su un'isola deserta, per ora c'è questa settimana di ferie che già mi sto godendo per il dolce far NIENTE: nemmeno andare al mare , viva la pigrizia. Oddio ci sarebbe la cena coi colleghi in mezzo, farò un sacrificio enorme và... mi metterò il vestito rosso così potrò affrontare meglio la collega che sicuramente mi dirà "ma non sei stata al mare? sei così bianca...."Chiaro che tra due giorni già mi annoierò lo so , così va il mondo. Alleria