Non ce la possiamo fare.Chi pensa che il fenomeno corruzione si combatta con le leggi (o meglio solo con quelle) sbaglia di grosso.Nun gnaa faamo perchè ci son due tipi di cittadini: quelli che votano un sindaco perchè sanno che ciò porterà loro qualche vantaggio (specie nei piccoli comuni), perchè lo conoscono, perchè dando il voto sanno che poi potranno esercitare qualche richiesta se del caso, e quelli che votano un sindaco perchè convinti che farà le cose giuste e che magari è potenzialmente (meglio usare qualche avverbio in più visti i tempi), onesto.Naturalmente a essi cittadini corrispondono due tipi di sindaci, quelli che corrispondono alle richieste avanzate dai loro "elettori" qualsiasi esse siano anche se illegali/illegittime (e purtroppo ce ne sono anche a sinistra), e quelli che invece no.Morale: che i grilli dicano che l'unica alternativa sono loro visto che sono appena "arrivati" e gli unici onesti è assurdo, anche visto che continuano a non capire che pur rappresentando una buona fetta di elettori non possono imporre la loro visione al mondo (che poi la loro visione sia una cazzata è un dettaglio, visto che casta bene o male lo sono anche loro);che le preferenze siano uno strumento valido di democrazia diretta è pure sbagliato;siano i partiti a prendersi sempre e comunque le loro responsabilità e selezionino una classe dirigente degna di questo nome, capace anche di dire di NO a un loro elettore, che sarebbe già tanto;Tale morale si basa obbligatoriamente su un dato di fatto: il mondo perfetto, non esiste...p.s. quando c'era il finanziamento pubblico i tesorieri e altri rubavano i soldi pubblici, ora che non c'è i politici sono bene o male potenzialmente ('a ridajè) ricattabili; l'unica sarebbe avere un bilancio del partito certificato, obbligatorio per tutti; prendere le decisioni sull'onda dell'emotività, come si vede, non va bene. A margine: ma quando ci saranno tante donne quanti uomini al "potere", la corruzione sarà sempre così alta? non so se auspicarlo o meno...
Nun gnaa faamo
Non ce la possiamo fare.Chi pensa che il fenomeno corruzione si combatta con le leggi (o meglio solo con quelle) sbaglia di grosso.Nun gnaa faamo perchè ci son due tipi di cittadini: quelli che votano un sindaco perchè sanno che ciò porterà loro qualche vantaggio (specie nei piccoli comuni), perchè lo conoscono, perchè dando il voto sanno che poi potranno esercitare qualche richiesta se del caso, e quelli che votano un sindaco perchè convinti che farà le cose giuste e che magari è potenzialmente (meglio usare qualche avverbio in più visti i tempi), onesto.Naturalmente a essi cittadini corrispondono due tipi di sindaci, quelli che corrispondono alle richieste avanzate dai loro "elettori" qualsiasi esse siano anche se illegali/illegittime (e purtroppo ce ne sono anche a sinistra), e quelli che invece no.Morale: che i grilli dicano che l'unica alternativa sono loro visto che sono appena "arrivati" e gli unici onesti è assurdo, anche visto che continuano a non capire che pur rappresentando una buona fetta di elettori non possono imporre la loro visione al mondo (che poi la loro visione sia una cazzata è un dettaglio, visto che casta bene o male lo sono anche loro);che le preferenze siano uno strumento valido di democrazia diretta è pure sbagliato;siano i partiti a prendersi sempre e comunque le loro responsabilità e selezionino una classe dirigente degna di questo nome, capace anche di dire di NO a un loro elettore, che sarebbe già tanto;Tale morale si basa obbligatoriamente su un dato di fatto: il mondo perfetto, non esiste...p.s. quando c'era il finanziamento pubblico i tesorieri e altri rubavano i soldi pubblici, ora che non c'è i politici sono bene o male potenzialmente ('a ridajè) ricattabili; l'unica sarebbe avere un bilancio del partito certificato, obbligatorio per tutti; prendere le decisioni sull'onda dell'emotività, come si vede, non va bene. A margine: ma quando ci saranno tante donne quanti uomini al "potere", la corruzione sarà sempre così alta? non so se auspicarlo o meno...