..Uomini...

Della paura dei cani e del rispetto


Ce l'ho sempre avuta. Purtroppo. Forse perché da piccola nessuno ha pensato a comprarci un cucciolo, ma d'altronde non erano tempi in cui si pensava a queste cose e un cane solitamente si prendeva NON per compagnia; poi, una volta che ero piccola, il cane lupo di mia zia mi ha afferrato il polso con i denti.... forse lui voleva giocare e in effetti non mi ha fatto male, però la paura è rimasta; a ben guardare questa paura nasconde qualcosa di più profondo ma non è che ci perdo tantissimo tempo a pensarci sopra; poi con gli anni e con la forza della ragione (con la forza della ragione si fanno tantissime cose difficili) ho superato il terrore (che però non è mai stato una fobia almeno credo) e riesco a restare indifferente quando c'è un cane nelle vicinanze anche se non mi si può chiedere di accarezzarlo ....però la cosa interessante di questo fatto, per me, è l'atteggiamento delle persone che hanno i cani, nei confronti di quelle che ne hanno paura: la frase tipica è : NON AVER PAURA , NON FA NIENTE , E' BUONO e altre amenità del genere che ti fanno sentire una merda perché tu hai paura, e loro no; questo tipo di atteggiamento denota un non rispetto verso uno che ti dice "guarda che ho paura del cane", un non capire cosa prova l'altro, una carenza di sensibilità e di attenzione anche agli inequivocabili segnali del corpo, di solito ci si irrigidisce, si comincia a sudare, si sta sulle spine insomma, e il non capire che è una cosa più forte di te, che solo facendo un grosso sforzo si riesce a superare, è segnale appunto di mancanza di rispetto. L'altro invece di solito insiste, ho trovato pochissime persone che in questi casi abbiano trattenuto il loro cane, l'atteggiamento solito è di accarezzare l'animale e di farti vedere "quanto sia buono e docile", che ovviamente è nella maggior parte dei casi, vero, oppure di condurlo a te vicino perché ti possa annusare e riconoscere che sarà anche la cosa giusta,  ma io come la metto col mio inconscio? Sarebbe bello in questi casi poter "individuare" le paure dell'altro, del possessore del cane, e costringerlo ad affrontarle così, senza preparazione e all'improvviso, tipo chessò.... uno ha paura dei film horror? ora te lo guardi qui buono buono dall'inizio alla fine e senza coprirti gli occhi; oppure uno ha paura del buio? ora vai giù dalle scale di casa tua senza accendere la luce (cosa che io faccio sempre e un giorno o l'altro mi romperò un gamba....) ; oppure uno ha paura di guidare in autostrada? ora ti fai tutta l'autostrada del sole e via così chi più paure ha più ne metta. E cmq io non ho mai considerato scemo uno che non riesce a guardare i film horror..... In tutto questo alla fine resta il problema di come "misurare" a vista la sensibilità di chi NON ha cani, non potendogli appunto fare il test del cane.