..Uomini...

Orsù, bisogna risolversi ed andare


E' chiaro che quando il tuo dirigente, alla presenza del suo dirigente, ti dice che ti stima molto, che sei una persona positiva, che sa trascinare gli altri , che affronta qualsiasi problema nel modo giusto e vede sempre il bicchiere mezzo pieno, c'è di sicuro una fregatura dietro.Nella fattispecie si tratterebbe di cambiare lavoro, certo sempre nella mia amministrazione, ma a fare qualcosa che non ho mai fatto e di cui c'è assoluto bisogno.  Ripartire da zero insomma, imparare cose nuove. Ora io in questi trent'anni presto trentuno, ho girato un po' di uffici , per poi "impossessarmi" dell'ufficio di cui nessuno voleva impossessarsi, una cosa misteriosa anche allora e che aveva a quanto pare ridotto sull'orlo dell'esaurimento la collega che si era trovata ad occuparsene. Come al solito ho fatto di necessità virtù e mi sono parecchio appassionata a ciò che mi sono trovata a fare, mi ci sono buttata, ho sempre cercato di farlo al meglio (questa mania delle donne di fare tutto bene.....) ; poi , grazie alla mentore, mi son ritrovata a scrivere articoli per editori del settore, a scrivere un libercolo , a far parte della comunità che cavalca e sollecita i cambiamenti, cose che hanno portato  tantissima soddisfazione e molto lavoro (e basta) perché ho studiato a casa e ho scritto di notte, di sabato e di domenica; Ora, se lavorassi per una ditta privata magari, assieme al cambio di ruolo ci scapperebbe anche un aumento di stipendio, ma invece ciò non è possibile, non si fa carriera nel pubblico, e io sono già al massimo delle mie potenzialità.Ho tenuto subito a bada la mia parte pazzoide che ama l'avventura e che vorrebbe cimentarsi con una cosa nuova, ma per chi lo dovrei fare? per imparare bene qualcosa so che ci vogliono minimo 10 anni, e poi se non mi piace? io e il pc a tu per tu per sei ore senza pubblico, solo aride cifre e conti da pareggiare? che poi a me piacciono i numeri , il bilancio a casa mia lo faccio io... no no, chi me lo fa fare, archivia la pazzia Marion, non gettare tutta la tua esperienza alle ortiche, approfitta per trasferirti e cambiare ambiente, è ora. La scelta è tra stare e fare un altro lavoro o andar via a fare quello che faccio ora per i nuovi enti sovracomunali che la mia regione ha istituito; in fondo è una bella sfida anche quella..... far funzionare qualcosa non nel tuo piccolo, ma in grande...  io vado. Notte, Marion .