..Uomini...

Sogno


 Sono in uno stanzone rettangolare tipo di quelli dove si fanno le riunioni; io sto seduta ad un lungo tavolo anch'esso rettangolare che è al centro della stanza; scrivo su un'agenda con una penna rossa, le pagine però non sono bianche, sono già scritte e io cerco spazi vuoti tra una pagina e l'altra per scrivere.Ci sono delle persone nella stanza, dev'essere la domenica prima o quella dopo pasqua, perché su un altro tavolo addossato alle finestre, dei grandi finestroni lungo tutta una parete, c'è un cestino con delle uova e delle fette di colomba. C'è un'aria di festeggiamento. C'è un uomo con un bambino che mi pare di conoscere, e un altro uomo assieme a lui più giovane . Ogni tanto lo guardo ma non parlo con nessuno. Guardo l'agenda e vedo che c'è del sangue sulla pagina, sta scorrendo in giù e sta cancellando quanto ho scritto... io tento solo di alzare un po' l'agenda per non far scorrere il sangue (Tarantino mi fa un baffo...) Le persone stanno ridendo e scherzando , uno ha una pistola finta e inscena una scenetta di sparatoria bang bang bang tutti ridono e anch'io, l'atmosfera è piacevole, ogni tanto guardo l'uomo e il bambino che gioca in giro; poi il bambino mi infila qualcosa nella tasca dei pantaloni, io dico no... è una di quelle macchinette modellino ma grande, mi alzo e lo tolgo dalla tasca e dico no Alessandro ,,,, l'uomo mi dice non si chiama Alessandro il bambino, e come si chiama, chiedo io, Peter , mi risponde.Suona la sveglia.