..Uomini...

Un bel regalo


Che poi non mi ricordo l'ultimo concerto suo che vidi quando fu. Di certo mi ricordo il primo... avrò avuto quindici anni o sedici anni, i miei non mi volevano far andare perché naturalmente dovevamo andare in macchina con degli amici, niente di meno che a Gorizia, infatti a Frenci non fu permesso di venire; io credo di averli convinti per sfinimento... la macchina era una Prinz sgangherata, e mi pare che ci fossimo stipati ben in cinque... per me era tutto bellissimo, come un sogno... alla fine del concerto staccai un enorme manifesto e me lo portai a casa, rimase appeso per molti anni alla porta del mio armadio, era verde e c'era la fisarmonica... Poi quando andai la prima volta a Napoli, mio marito (che non era ancora mio marito) mi fece (anche allora) la sorpresa e prese i biglietti per il concerto, ci andammo con una cinquecento sgangherata anch essa come la Prinz.... era in un Palazzetto vicino allo Stadio San Paolo, e ricordo che Amedeo Bianchi, il sassofonista, prese una stecca abissale alla prima nota della prima canzone che doveva appunto aprire lui.... E ora ecco i biglietti per il mio compleanno. In un casinò ci ero già stata, non nell'area gioco naturalmente ma solo a bere un caffè, e le slot le avevo già viste, anche sulle navi da crociera; però il casinò di stasera, credo il più grande di Nova Goriza e forse d'Europa dicono.... centinaia e centinaia di slot e videolottery... entrare mi ha fatto impressione. Non c'era tantissima gente alle macchine, era ora di cena e tutti assalivano il buffet (dieci euro e prendi quello che vuoi, avrei potuto prendere le ostriche ma non vanno molto d'accordo con l'acqua minerale e ho desistito) , ma più tardi.... l'alienazione pura, lo sguardo perso fisso sullo schermo, la posa stranamente uguale per tutti, un po' buttati di lato come sciancati sulla sedia... decine di persone davanti a decine di macchine .... i tavoli dei croupier quasi vuoti, solo slot... quasi inconcepibile. Comunque noi abbiamo guadagnato il teatro. Peccato che i nostri posti erano vicini a due cretini integrali sui sessanta, uno dei quali fumava tranquillamente una sigaretta elettronica... Poi esce lui, Edoardo, mio marito dice che si tiene bene e in effetti a me sembra sempre uguale; E finalmente, solo puro, inarrestabile, irriverente, sano, trascinante (che musicisti ragazzi) rock and roll... Credo che non stia bene che una (ormai) signora come me si metta a gridare a un concerto.. specialmente perché avevo il pinguino ingessato a fianco... le signore non devono gridare... tanto... ma un poco si... notte, Marion"Napoli è una città bellissima, forse la più bella città del mondo. Ma le leggi che fanno per il Trentino non vanno bene per Napoli... qui la gente è afflitta da vittimismo, assistenzialismo, fatalismo... non cambierà mai niente.... " se lo dice lui...                                  In prigione