..Uomini...

Alzatevi in piedi


Che poi a me la retorica piace. Non ho fatto studi alti ma per fortuna Wiki dice che nel corso della storia la retorica è stata qualificata come arte, ma anche una scienza, una pratica sociale, una pratica ludica e una morale; ah, perché non son vissuta all'epoca dell'antica Grecia io? gli oratori... (bé poi ci sarebbero anche i guerrieri).... seh, sarei rimasta in casa a fare la vivandiera agli oratori e a pulire la polvere dai loro sandali e a mescere boccali di vino ai guerrieri sdraiata ai loro piedi ... sempre una fervida immaginazione Marion......per carità , e poi in Grecia all'epoca non c'erano nemmeno i bagni... bé se è per questo in Grecia non li hanno nemmeno adesso poverini... ok ok meglio adesso... ma cosa volevo dire io? ah si. tra i vari messaggi e messaggini giuntimi oggi alla faccia della retorica, (e sempre alla faccia della retorica due mimose vere che io adoro, senza contare quelle virtuali; gli auguri mattutini via whatsy del piccolo che poi appena arrivato a casa stasera "mamma te li faccio anche di persona gli auguri"; gli auguri a grugnito del grande ma lui è così,  il medio come da programma si è scordato del tutto) oggi mi è piaciuto soprattutto quello che mi ha mandato una mia amica che è un pezzo di Benigni che dice: "state molto attenti a far piangere una donna perché dio conta le sue lacrime; la donna è uscita dalla costola dell'uomo, non dai piedi perché dovesse essere essere calpestata né dalla testa per essere superiore ma dal fianco per essere uguale, un po' più in basso del braccio per essere protetta , dal lato del cuore per essere amata."  Eppoi anche il video delle donne del Sud Sudan che cantano, mi ha colpito: Siamo le madri orgogliose della nostra nazione, la spina dorsale senza la quale essa non sta in piedi; ci svegliamo alle prime luci dell'alba e alimentiamo la nostra nazione con le nostre menti, con amore e gioia ci prendiamo cura del nostro bambino Sud Sudan.Madri, figlie, tutte le donne ovunque voi siate, oggi alzatevi in piedi e siate consapevoli dei vostri ruoli. Facciamo appello a voi donne del Sud Sudan. Svegliatevi se non avete ancora assunto il vostro ruolo, svegliatevi. Accanto ai nostri uomini ricopriamo i nostri ruoli nel rispondere ai bisogni della nostra nazione, in ogni ambito della vita per sviluppare il Sud Sudan.  Solleviamoci madri, solleviamoci figlie, solleviamoci padri, solleviamoci tutti noi e uniamo le forze nell'impegno per la parità di genere.Se ci guardiamo indietro abbiamo fatto tanta strada, e in fondo è retorica anche dire che noi vogliamo essere rispettate ogni giorno e non un giorno solo... sappiamo che è difficile ogni giorno, un po' per tutti , anche per i signori uomini che si devono adattare ai nostri cambiamenti ; ma "alzatevi in piedi e siate consapevoli dei vostri ruoli"  è bello. Notte Marion, grazie a chi ci ama per come siamo e  buon otto marzo.