..Uomini...

La gente ha la memoria corta (il giorno della scissione)


Che la gente abbia la memoria corta già lo sapevo, che l avessero anche i compagni di partito perciò non dovrebbe stupirmi . Ho sentito ieri Emiliano, quello dei pesci nella vasca, un magistrato che non ha nulla di sinistra, che è già andato a cena con Berlusconi ieri , pensa come stanno messi, dire alla riunione della minoranza Pd che Bersani fece un bellissimo gesto dimettendosi dopo la sconfitta del 2013 che portò all elezione di Renzi e alla vittoria alle europee col 40%. E tutti ad applaudire .... Bé , non andò proprio così... Bersani si assunse la responsabilità di provare a fare un governo (cosa impossibile con l attuale - e futura - legge elettorale così come stanno gli schieramenti adesso, se non alleandosi col nemico storico Forza italia), poi provò a eleggere il presidente della Repubblica, e fu SILURATO dai cento di  d'alema.... d'alema, regista occulto e omnipresente della vita del nostro partito, d'alema, al quale oggi Bersani si affida come un bambino che ha perso la mamma.... solo allora, dopo che andarono in ginocchio da Napolitano in una delle pagine più nere della nostra vita politica, SI DIMISE. Era aprile del 2013. Perché si sentì tradito da un quarto del suo partito... Ora Noi , il popolo delle primarie, il popolo del Pd, diciamo con forza a Bersani , d'alema, Emiliano e Speranza, che LORO non possono dire a Renzi di andarsene , se non in un leale confronto al congresso Siamo NOI che eventualmente glielo diremo , il segretario e il partito SONO NOSTRI. Se voi non ci credete più è giusto che ve ne andiate.