Stamattina al lavoro. Abbiamo chiuso al pubblico tranne i servizi essenziali e indifferibili necessità, ma l importanza di avere un ufficio pubblico che risponde al telefono è evidente. Veicolare e pubblicare le informazioni mi ha tenuto impegnata tutta mattina. Pomeriggio ho lavato metà di un divano; devo fare un cuscino/schienale /poggiatesta alla volta perché non sono esattamente uguali, e poi rimettere quello giusto al posto giusto è sempre un casino.Guardato l ultima puntata de L amica geniale, che avevo dovuto registrare per impegno istituzionale. Preparato cena: crostini pomodoro olio origano col pane avanzato di ieri, hamburger e purè di patate. Sabato farò una torta.A letto solita ora con romanzo della serie Jack Ryan, per l occasione il pacioso Thomas Mann è stato accantonatoSembrerebbe una giornata normale, ma le strade semideserte (non ancora a sufficienza) e i furgoni della protezione civile che passano per le vie e col megafono dicono di stare a casa, fanno emergere la straordinarieta' della situazione.
Diario di bordo del blog MARIONeDAMIEL, giorno 1 coprifuoco
Stamattina al lavoro. Abbiamo chiuso al pubblico tranne i servizi essenziali e indifferibili necessità, ma l importanza di avere un ufficio pubblico che risponde al telefono è evidente. Veicolare e pubblicare le informazioni mi ha tenuto impegnata tutta mattina. Pomeriggio ho lavato metà di un divano; devo fare un cuscino/schienale /poggiatesta alla volta perché non sono esattamente uguali, e poi rimettere quello giusto al posto giusto è sempre un casino.Guardato l ultima puntata de L amica geniale, che avevo dovuto registrare per impegno istituzionale. Preparato cena: crostini pomodoro olio origano col pane avanzato di ieri, hamburger e purè di patate. Sabato farò una torta.A letto solita ora con romanzo della serie Jack Ryan, per l occasione il pacioso Thomas Mann è stato accantonatoSembrerebbe una giornata normale, ma le strade semideserte (non ancora a sufficienza) e i furgoni della protezione civile che passano per le vie e col megafono dicono di stare a casa, fanno emergere la straordinarieta' della situazione.