..Uomini...

Diario di bordo del blog MARIONeDAMIEL, giorno 4 quarantena


Stamattina sveglia con il sole che filtrava dalla finestra, mi son alzata per abbassare la serranda e far si che mio marito continuasse a dormire. In cucina ho acceso la TV, erano quasi le otto, e sulla Rai e la sette trasmettevano le previsioni del tempo, una parvenza di normalità anche se non ci interessa molto se piove oppure no.....come le pubblicità che continuano imperterrite a proporci compere che improvvisamente non solo non possiamo fare, ma non ha proprio senso fareDopo il caffè ho sbrigato un documento al pc che mi ha impegnato un oretta, tutti si erano alzati nel frattempo. Ho sentito mamma, ho tanta paura per lei ma la so almeno in compagnia, da sola non sarebbe stato possibile lasciarla... Anche se è una donna forte che ha superato di tuttoPoi ho fatto un lungo bagno, capelli e pedicure; ho scoperto che ho finito la crema viso.... Una volta ci feci un post... Sta nei post scemi, credo.... Userò le creme corpo, cose inutili che ti arrivano sempre per natale o compleanno e che regolarmente lascio giacere nell armadio finché ho il raptus della pulizia del suddetto armadio, e allora le buttoNegli armadietti del bagno in effetti, se ci si guarda bene, c'è solo "roba" mia, tranne un ripiano di lamette per barba, ma cosa sarà tutto il resto? Bisogna che mi faccia venire un altro raptus...In cucina sto sempre col detergente in mano che passo e ripasso dappertutto; dopo pranzo "oggi tortelloni agli spinaci!", "si mamma ma QUANTI??", ho lavato bene il pavimento della cucina e fatto una lavatrice, poi mi son rimessa al pc un paio d ore con profitto, almeno credo;Dalla finestra sul cortile (come nel famoso film) ho guardato fuori ma c era solo il prato adesso già pieno di margherite , il parco dietro casa mia era deserto, le case al di là del parco non mostravano segni di vita, solo in un cortile, quello della casa gialla quasi al limite della mia visuale, un ragazzo passeggiava su e giù nel piccolo prato, ogni tanto tirando un pallone ;Quasi soddisfatta del mio pomeriggio ho infornato una focaccia, impastata con la macchina del pane naturalmente , che mi è venuta benissimo e ha permesso di essere farcita a caldo col prosciutto e lo stracchino, e alla mia soddisfazione di raggiungere la pienezza; un insalata ha completato la cena. Dal medio a Glasgow una videochiamata, stanno chiusi in casa anche se non è obbligatorio... A domani, notte Marion