..Uomini...

Post N° 262


Accompagno a casa mia mamma, i ragazzi si mettono a giocare a pallone in cortile, qualcuno se ne va in camera della nonna a guardare un film. La sera è così dolce.. andiamo a fare una passeggiata? Noi donne ci avviamo. Ripercorriamo tutto il mio quartiere, quello in cui sono nata e cresciuta. Era molto che non ci passavo davanti a piedi, a quelle case. Improvvisamente un ricordo...Ogni domenica mattina mio padre mi mandava a fare il giro per distribuire l'Unità, la leggevano tutti... in fondo era un'iniziativa culturale... per le nove e mezza dovevo essere di ritorno perchè mia mamma mi pettinava, e mi mandava a messa. A maggio, con le altre bambine del quartiere, si andava ogni sera al rosario nella nostra piccola chiesetta; quanti scherzi e quante risate per la strada buia e calda, al ritorno i pippistrelli ci volteggiavano sulla testa e noi ci mettevamo a correre. Ce n'erano tanti di bambini, nel mio quartiere. Erano tutte case costruite piu' o meno nello stesso periodo, quarant'anni fa. Ora le guardo e mi ricordo i nomi delle persone.... qui chi ci abita ora mamma? Ormai di bambini non ce ne sono piu', ogni casa ospita una persona rimasta sola, al massimo due, tutti anziani. Arriviamo alla casa in cui nacque mio padre, accanto al fiumiciattolo in cui ci si faceva il bagno d'estate. L'ex monastero delle monache.. la tenuta del barone.. il grande portale in ferro battuto... i miei nonni erano mezzadri del barone, il barone un tempo possedeva tutte le terre all'ingiro, il barone trattava bene i suoi mezzadri e la baronessa voleva molto bene alla nonna.... storie raccontate mille volte. Ora la grande casa del barone è quasi abbandonata. Il bellissimo portale in rovina. Il pronipote del barone fa l'avvocato, e le terre non sono piu' sue. Oggi mi piace questa....