..Uomini...

Su Mann e altro


Settimana pesanteNonostante i due giorni di ferie agganciati alla pasquetta ma durante i quali non ho fatto praticamente nulla, viste le temperature glaciali.Due begli obbiettivi raggiunti (begli???) : vaccinazione mamma e finitura libro La montagna incantata.Cioè ho finito il libro praticamente. L avevo iniziato l anno scorso, poco prima dell inizio della pandemia, e poi abbandonato visto che parlava, apparentemente, di malati.... . Non era il libro giustoTant'è che ho iniziato uno di Clancy, illeggibile, solo film bisogna guardare da questi americani, poi ho letto due libri di uno scrittore friulano e due di Ichino, uno molto bello, la sua biografia in pratica, La casa nella pineta, e l ultimo suo, L intelligenza del lavoro, dove parla di mercato del lavoro ma in chiave "lungimirante", direi, molto interessante.E così da poche settimane ho ripreso La montagna, superato i grossi scogli delle infinite discussioni filosofiche fra l illuminista Settembrini e il gesuita Naptha, amato il capitolo chiamato "Neve", dove il nostro si perde sulla montagna in mezzo a una tempesta, e goduto dell epilogo, che un po', avevo previsto...Alla fine della monumentale lettura ti rendi conto che hai letto un capolavoro.Infine a metà settimana un po' di politica locale, io mi son divertita un mondo, come sempre."Nel fervore della battaglia cessa di essere un idea il motivo per cui combattiamo, o una bandiera. Invece combattiamo per l uomo alla nostra sinistra. E combattiamo per l uomo alla nostra destra. E quando gli eserciti sono dispersi quello che rimane è la memoria di quei momenti, passati fianco a fianco".Notte, Marion