Lavoravo in un grande edificio. Avevo due orchidee, bianche, e a un certo punto le ho messe una di fronte all altra. Hanno iniziato a "muoversi", protendevano I loro bellissimi fiori da una parte e dall altra, verso la pianta di fronte, ero convinta che comunicassero tra loro....In tutto l edificio io cercavo qualcuno per raccontare questa cosa, ma appena iniziavo a parlare di orchidee, nessuno ascoltava, non gli interessava, parlavano subito d altro. Mi sembrava di essere l unica a cui piacevano le orchideePoi era sera, dovevo prendere il treno delle diciotto per tornare a casa, ma quando sono arrivata in stazione c era il fischio della partenza, e il treno si stava muovendo. Lo vedo sfilare davanti a meAllora chiedo a un controllore quando ci sarà il prox treno, e quella dice alle 7.08.Esco dalla stazione e mi trovo in un piazzale, arrivano due uomini e una donna, forse un uomo è armato perchè intima a tutti i presenti di consegnargli il portafoglio e tutto ciò che hanno.Io mi getto a terra e stringo lo zaino che ho con me, forse piango, il tizio viene da me e guarda nello zaino, anzi lo taglia con un coltellino, fruga poi dice qui nientePoi mi guarda le mani e mi chiede gli anelli, io lo imploro no, gli anelli sono un ricordo molto caro per me mio marito ha fatto sacrifici per prenderli, allora il tizio ancora una volta mi lascia starePoi vado in stazione per prendere il treno che sta arrivando, arriva si aprono le porte ma è pieno di gente con valigie pacchi valigione, non riesco a salire, poi dopo qualche vagone trovo finalmente un posto e salgo.
Sogno
Lavoravo in un grande edificio. Avevo due orchidee, bianche, e a un certo punto le ho messe una di fronte all altra. Hanno iniziato a "muoversi", protendevano I loro bellissimi fiori da una parte e dall altra, verso la pianta di fronte, ero convinta che comunicassero tra loro....In tutto l edificio io cercavo qualcuno per raccontare questa cosa, ma appena iniziavo a parlare di orchidee, nessuno ascoltava, non gli interessava, parlavano subito d altro. Mi sembrava di essere l unica a cui piacevano le orchideePoi era sera, dovevo prendere il treno delle diciotto per tornare a casa, ma quando sono arrivata in stazione c era il fischio della partenza, e il treno si stava muovendo. Lo vedo sfilare davanti a meAllora chiedo a un controllore quando ci sarà il prox treno, e quella dice alle 7.08.Esco dalla stazione e mi trovo in un piazzale, arrivano due uomini e una donna, forse un uomo è armato perchè intima a tutti i presenti di consegnargli il portafoglio e tutto ciò che hanno.Io mi getto a terra e stringo lo zaino che ho con me, forse piango, il tizio viene da me e guarda nello zaino, anzi lo taglia con un coltellino, fruga poi dice qui nientePoi mi guarda le mani e mi chiede gli anelli, io lo imploro no, gli anelli sono un ricordo molto caro per me mio marito ha fatto sacrifici per prenderli, allora il tizio ancora una volta mi lascia starePoi vado in stazione per prendere il treno che sta arrivando, arriva si aprono le porte ma è pieno di gente con valigie pacchi valigione, non riesco a salire, poi dopo qualche vagone trovo finalmente un posto e salgo.