"Con grande stima"

È passato il primo giorno di rientro al lavoro dopo le ferie.Ho trovato tra le mail quella di un collega che mi salutava in vista della prossima pensione. Ormai il ricambio generazionale è decisamente in stato avanzato....Coi nuovi colleghi/ghe non è lo stesso né lo potrà mai essere, per quanti anni io rimanga ancora qui. C è una generazione di differenza forse anche più , e non è poco, poi loro non sono "gente del posto", son quasi tutti di fuori, non ci tengono come ci tenevamo noi, per loro è un lavoro e basta, o forse è solo una mia impressione da" anziana "...Cmq la mail mi ha fatto piacere. Abbiamo dovuto collaborare per certi versi, io avevo bisogno di lui e lui di me, anche se lavoriamo in settori diversi, e gli scazzi non sono stati pochi, naturalmente non per colpa mia, vista la mia nota e proverbiale pazienza.. Di questo mi ha chiesto scusa ed è stato carino, e cmq visto che io vedo sempre il bicchiere mezzo pieno, non ricordo mai le brutte cose, che sono il peggio della natura umana: non vale la pena, salviamo e ricordiamo solo le migliori, che pur ci sono state in questi 30 anni...I commiati fanno sempre un po' tristezza, ti danno il metro del tempo che scorre inesorabile. "un saluto particolare a te, con grande stima, un abbraccio".