..Uomini...

Un brutto carattere


Essere intelligenti (essere intelligenti non significa molto... essere più intelligenti nella media diciamo) può essere uno svantaggionon parlo di me primo perché non ho mai fatto (e me ne guardo bene) quei test che ti dicono il tuo quoziente, secondo perché a volte non capisco le cose semplici, nemmeno quando mi vengono spiegate....cmq è superfluo precisarlo...se sei molto intelligente vedi cose che gli altri non vedono o che vedono molto dopo di te, e cmq in maniera diversa; se usi l ironia , grande fonte di sopravvivenza nei marosi della vita, pochi ti capiscono e magari ti guardano strano; devi sopportare mari di parole da parte di tanti per dire cose che magari si possono sintetizzare senza alcuna inutile edulcorazione;  se sei molto intelligente non ti diverti con i passatempi della gente comune, che ti sembrano vacui e inutili, come i discorsi degli altri, senti l inequivocabilità della solitudine umana e l inesorabilità del tempo, forse sei necessariamente un po' nichilista, ma attenui questa tua condizione, essendo molto intelligente, nell'adattamento alla compagnia degli altri, degli affetti ecc.  se sei molto intelligente non ti curi delle cose di cui si curano tutti, e cerchi unicamente nell'esercizio dell'intelligenza la salvezza dal vuoto : cosa meglio di un rebus? di un crimine? di quelli speciali in cui ti devi misurare con un'altra intelligenza usata senza troppa cura per il prossimo (eufemismo...)? Eccezionale quindi , dopo il mito inarrivabile Poirot , la serie di Sherlock con Benedict Cumberbatch, vista naturalmente su Prime e non con le insopportabili (ormai siamo viziati) pause pubblicitarie di Lasette; dopo aver letto tutto Conan Doyle tempo fa, una visione davvero gustosa. Ah: i brutti caratteri hanno due possibili cause: o hai bisogno di una terapia psichiatrica per ritrovare l'equilibrio, o sei molto, molto intelligente.