..Uomini...

L ascolto


Non so se ho già scritto questa cosa, forse siIn fondo è una cosa banale, di cui spesso non ci accorgiamo compresi come siamo nell ipocrisia dei rapporti con gli altri, la quale però ci consente di non accoltellarci l un l altro come i primitivi....Tu dici una cosa a qualcuno e quello immediatamente la riferisce o la riporta a sé stesso, alla sua vita, ai suoi ricordi, alla sua situazione Io non so se sono una buona ascoltatrice, troppo facile assolvere se stessi e difficile giudicarsi freddamente, una volta mi illudevo di esserlo, ora che faccio questo esercizio di "controllo" di come reagisco io, mi sono resa conto che non sono differente dagli altriUltimamente ho detto che mia madre non sta bene a due persone, che mi hanno appunto chiesto di lei: la prima dopo le frasi di rito ha finito col parlare del giardino, e che lei doveva comprare l appartamento sotto, ecc eccLa seconda mi ha detto che le suscitavo dei brutti ricordi, riferiti ai suoi genitori, però dopo gentilmente mi ha ascoltato, la seconda era un amica Non devo essere troppo dura perché non è colpa di nessuno, tutti cerchiamo consolazione parlando di noi, è difficile non farlo... Controllare se lo si fa è un esercizio divertente.... Che grande soddisfazione però quando trovi qualcuno di misterioso... Che non parla volentieri di sé.... Puoi fantasticare immaginare costruire una persona.... Poi al momento giusto la confidenza arriva, e allora non è mai banale. Notte, Marion