Vorrei esser nata di destra

Il discorso della presidente Meloni mi è sembrato, nel merito, altisonante ma privo di spessore.Avrà contribuito a questa mia impressione l accento romanesco e lo sguardo in tralice che ogni tanto alzava sull uditorio, oltre alla per me insopportabile voce metallica.Si capisce benissimo chi sarà beneficiato dalle sue politiche, se e come le attuerà vedremo: l impresa e gli imprenditori, e nonostante i retorici richiami agli infortuni sul lavoro e ai giovani che emigrano, temo che nessun beneficio sarà apportato dal suo governo alla classe dei lavoratori che pur sembra, e in gran quantità, l abbia votata.Libertà è la parola più ricorrente, anche se non uguaglia il Berlusconi dei tempi migliori. Come si declinera' questo concetto col rispetto dei diritti dei lavoratori, dell ambiente, di principi come progressività fiscale, ed equità, lo vedremo.Vorrei esser nata di destra perché non soffrirei tanto a vedere governare la destra appunto, so cosa significa.... Forse sto solo invecchiando, in fondo ho appena compiuto il 59 anno... Sono nel 60 esimo, senza che questo numero peraltro abbia un significato per me.... Io mi sento sempre uguale se non nel corpo nello spirito.... Si dice lo so.... Ho sopportato abbastanza divertendomi e molto incazzandomi tutto il Berlusconismo, ma ora sono sfiancata. Perché perché sono nata di sx e non riesco a cambiare? Notte, Marion... Don Chisciotte