..Uomini...

Post N° 302


A mezzogiorno mi affaccio alla finestra della mia camera, mi appoggio ai cuscini e mi rilasso un attimo. Forse non è stata una buona idea stare a casa oggi, fare la casalingaperfetta è faticoso. Il cantiere poco discosto da casa mia, attira la mia attenzione. La gru comincia a rompere alle sette di mattina, che cavolo vedono con il buio... Il seminterrato di quello che secondo me, purtroppo, sembra un condominio, è già fatto. Ora stanno gettando i pilastri del primo piano. Quattro lunghi ferri che sporgono dal cemento, una serie di gabbie di ferro e dentro colano altro cemento. Vedo che sono solo tre gli operai. Uno prepara il calcestruzzo, uno fa i getti, e l'altro deve essere il garzone, perchè ogni tanto si becca una bestemmia da quello che fa i getti. La bestemmia è in italiano. Strano, penso, da quello che mi dicono gli operai son tutti slavi, da noi ormai. Finalmente scopro che la gru si muove con una specie di telecomando senza fili, da qualsiasi punto del cantiere. E tu che pensavi vi ci si arrampicassero Marion.... Quello che fa i getti è una specie di pubblicità vivente della coca cola light, ma a questo la palestra non gli serve... il gesto atletico con il quale si arrampica sulla precaria impalcatura, è molto eloquente... altro che Juri Chechi...  è instancabile, avvicina con il telecomando la gabbia del calcestruzzo, la apre e quello cola giu', poi scuote i ferri e ci getta sopra un po' d'acqua; poi scende con dei balzi molto elastici, sposta da solo l'impalcatura al pilastro successivo, e via, si arrampica di nuovo come una scimmia. Marion.... fai il letto e poi prepara la carbonara, che arrivano i tuoi lavoratori affamati....                 ...Il fiume non si puo' fermare....